JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] per l'attuazione dei piani Dawes e Young sulle riparazioni tedesche e per le conferenze navali di Parigi e di Londra. Inoltre lo J. affiancò il ministro nella sua azione di riequilibrio della posizione italiana nell'ambito della Società delle Nazioni ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] nel volume La restaurazione austriaca a Milano nel 1814, con appendice di documenti tratti dagli archivi di Vienna, Londra, Milano… (Bologna 1902). Dopo il diploma di perfezionamento in storia (1900), intraprese la carriera di insegnante di scuola ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] In costante contatto con i comitati insurrezionali, nel 1851 fu nominato rappresentante per la Sicilia nel Comitato nazionale italiano di Londra, ma non vi si recò perché sfavorevole a quell'iniziativa. In marzo si ammalò gravemente e, nella sua casa ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] cospicuo patrimonio alla morte del padre, il 12 dic. 1819, passò alcuni anni, dal '21 al '23, tra Parigi, Londra e la Svizzera, conducendo vita mondana, avvicinando personalità della cultura e della politica, compiendo viaggi e incontri, fino a che ...
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BUSENELLO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia nel 1705 da Giovanni Francesco ed Elisabetta Lion, affiancò alla consueta pratica negli uffici minori della cancelleria una non mediocre preparazione culturale [...] alla cittadinanza originaria, II, p. 440. A Venezia si trovano anche: un ordine per il pagamento del suo salario di residente a Londra (Civico Museo Correr, cod. Cicogna 3414/43) e un suo memoriale al duca di Bedford, in cui illustra il punto di ...
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DA LEZZE, Girolamo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque nel 1487, secondogenito di Francesco di Lorenzo, del ramo a S. Vidal, e di Paola Contarini di Girolamo. Le quattro doti, che accompagnarono [...] e con l'aiuto del nipote Francesco, l'ultimo rappresentante di questo ramo della famiglia. Dopo essere stato provveditore al Cottimo di Londra (3 febbr. 1529-2 giugno 1530), la sua carriera ebbe un salto qualitativo quando fu chiamato a far parte dei ...
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FAÀ DI BRUNO, Emilio
Walter Polastro
Nacque ad Alessandria il 7 marzo 1820 da Lodovico, marchese di Bruno, e Carolina Sappa de' Milanesi. Fratello di Giuseppe (sacerdote e missionario) e Francesco (professore [...] per motivi familiari, fu richiamato dal conte C. Benso di Cavour ministro della Marina e nominato addetto all'ambasciata sarda a Londra, dove conobbe e sposò, il 29 ott. 1851, Agnese Huddleston. Si distinse nella seconda guerra di indipendenza e nell ...
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AVESANI, Giovanni Francesco
Giovanni Gambarin
Di nobile famiglia veronese, nato a Venezia il 20 ag. 1790 da Ignazio e Angela Tabacchi, divenne avvocato di grande fama nel foro veneziano. Il suo nome [...] presidenza. Dopo Villafranca, ansioso delle sorti di Venezia, pubblicò a Torino, e contemporaneamente a Ginevra in francese e a Londra in inglese, uno scritto su La pace di Villafranca,ispirato al principio dell'opportunità per l'Austria di cedere il ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque da Nicolò di Francesco e da Samaritana Nani del cavaliere e procuratore Antonio, a Venezia il 1º genn. 1692.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. [...] , e Maria, con Benedetto Pisani, nel '27), a permettere al padre dell'E. di sostenere le ambascerie di Roma, Parigi e Londra.
Ora, se pensiamo che negli anni '70 del XVIII secolo gli Erizzo si sarebbero posti in luce tra i principali acquirenti dei ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] anzi volle ospitare qualche articolo del C. sul giornale La Staffetta, da lui diretto (De Maria).
I due si ritrovarono a Londra nei primi mesi del 1855. Il C. spinse la sua generosità nei confronti del Crispi, che versava in disagiatissime condizioni ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...