GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] di cantare a Versailles alcuni duetti di Sacchini. La G. decise così di lasciare la Francia e nel 1779 si trasferì a Londra, debuttando in un concerto con orchestra alla sala del Pantheon di Oxford street. Fu in quest'occasione che ebbe la fortuna di ...
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BOSCHI, Giuseppe Maria
Giovanni Scalabrino
Non si conoscono di lui né il luogo (Napoli per alcuni, Viterbo per altri), né le date di nascita e di morte; sposò il contralto Francesca Vanini che fu cantante [...] africane selve e la parte di Polifemo nell'altra cantata giovanile Aci,Galatea e Polifemo. Nel 1710 il B. appare a Londra per cantare all'Opera italiana nel L'Idaspe fedele di F. Mancini e nell'anno successivo nell'Etearco del modenese G. Bononcini ...
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COPPOLA, Piero
Giancarlo Landini
Nacque a Milano l'11 ott. 1888 da Vincenzo e da Teresa Angeloni, entrambi cantanti, e l'avvio agli studi musicali divenne una scelta logica, se non quasi obbligata. [...] sostituto al Regio di Torino e alla Scala, direttore d'orchestra a Modena, Firenze e Bologna. Fu anche a Bruxelles (1913), Londra (1914 e poi 1923), Oslo (1915-1917) e Copenaghen (1918-19; cfr. Chi è?, 1936). Egli si produsse comunque subito nella ...
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GALLO, Domenico
Claudia L'Episcoo
Nacque a Venezia intorno al 1730. Si hanno notizie scarse e lacunose sulla sua vita e sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente a Venezia; secondo H. Hucke [...] n. 2, che manca in uno dei manoscritti di Stoccolma, appare in un manoscritto di Berkeley. La sonata n. 6 apparve a Londra in una edizione a stampa nel 1758 e successivamente in un'altra nel 1764 sotto il nome di Domenico Ferrari. Anche questa, però ...
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CELESTINO, Eligio
Enza Venturini
Nacque il 20 marzo 1739, probabilmente a Pisa (Härtwig), o, come ritengono molti, a Roma; comunque, compiuti gli studi musicali, fu proprio in questa città che raggiunse [...] ma difficilissimo", suonato "con vivacità, precisione e gusto" (p. 158). Nell'anno 1772 il C. si esibì come concertista a Londra, più tardi passò in Francia e in Germania; il 17 giugno 1776 ottenne la carica di violino solista nella cappella di corte ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] opera in forma scenica, un’edizione del Falstaff al Dorothy Chandler Pavilion di Los Angeles prodotta in collaborazione con i teatri di Londra e Firenze: fu l’ultima volta che salì sul podio per una recita in teatro. Nel dicembre 1982 la moglie fu ...
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BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] , 135, 142, 149, 152-154; B. Croce, I teatri di Napoli, Napoli 1891, pp. 344 s., 346; S. Fassini, Il melodramma ital. a Londra nella metà del Settec.,Torino 1914, passim da p. 43, e spec. 128-130; L. Cellesi, Un poeta romano e un sopranista senese,in ...
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ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] che da tempo aveva chiamato a Dresda ed era stato nominato organista di corte). Entrambi desiderosi di novità, si recarono a Londra, ove furono accolti come compositori di corte con ottimo stipendio, mantenendo tale impiego fino al marzo del 1667. In ...
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JOZZI (Yozi, Jossi, Jozze), Giuseppe
Francesco Paolo Russo
Nacque probabilmente a Roma intorno al 1710. Qui studiò clavicembalo, fu avviato allo studio del canto e intraprese la carriera teatrale come [...] , a spring and smartness in Jozzi's touch" (cit. in The New Grove, p. 273). La carriera del musicista romano a Londra fu turbata da una controversia. Lo J. fu infatti accusato di essersi appropriato di alcune sonate per clavicembalo di Alberti, del ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] trovò un altro grande bergamasco, il tenore Giovanni Battista Rubini, e suonò con il violoncellista François Servais.
Rientrò a Londra nel 1846, stabilendovisi e sposando nel 1855 la pianista e cantante Mary Ann Lucy Welsh, dalla quale si sarebbe in ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...