BAIARDI, Francesco
Alberto Pironti
Nato a Isnello (Palermo) il 23 apr. 1867, studiò dal 1879 al 1884 nel conservatorio di musica di Palermo, allievo di Edoardo Caracciolo per il pianoforte, di Pietro [...] stesso anno vinse il premio pianistico Liszt. Nel 1894 suonò con vivo successo alla Steinway Hall di Londra ed ebbe un lusinghiero articolo nel Times; a Londra restò tre mesi. Dopo di allora alternò l'attività concertistica in Italia e all'estero con ...
Leggi Tutto
COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] piano" al King's Theatre e si recò in tournée in varie città inglesi. Grande successo riscosse il suo balletto Kenilworth (Londra, King's Theatre, 1831) tanto che nel 1832 gli venne affidato dall'impresario Monck Mason la carica di "director of the ...
Leggi Tutto
COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] : da Torino (Don Carlos, Il favorito di C. Pedrotti: prima rappr. 15 marzo) a Dublino (Puritani e Trovatore)a Liverpool, Manchester, Londra e infine, per l'apertura della stagione 1870-71 alla Fenice, a Venezia. Il C. era ormai nel pieno possesso dei ...
Leggi Tutto
ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
**
Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] , dove scrisse espressamente per il King's Theatre (il teatro italiano) nel 1782 Il trionfo della costanza (stampata poi a Londra nel 1783 da R. Bremner). Alla fine del 1783 l'A. appare come direttore al King's Theatre, dirigendo un pasticcio, Silla ...
Leggi Tutto
BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] , alle corti di Monaco e di Vienna.
Negli anni 1726, 1727 e 1728, scritturata da Haendel per il Teatro Haymarket di Londra, la B. fu coinvolta con la Cuzzoni in una memorabile querelle, che divise per lungo tempo il pubblico londinese in due partiti ...
Leggi Tutto
DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] fratello del D., nulla si sa della sua formazione musicale e degli inizi della sua carriera di cantante. Trasferitosi a Londra nel 1667 chiamatovi da Carlo II che voleva creare in Inghilterra un teatro d'opera, fu attivo come cantante e compositore ...
Leggi Tutto
BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] S. Cecilia, si recò in Svizzera per una serie di esecuzioni della Messa di Requiem di G. Verdi. Nel 1958 tornò a Londra e al Drury Lane diresse il Guglielmo Tell di G. Rossini, opera con la quale concluse la sua carriera direttoriale in Inghilterra ...
Leggi Tutto
DALLA BELLA (Della Bella), Domenico
Danilo Prefumo
Poco o nulla si sa della vita di questo musicista, nato forse a Treviso, che sembra non aver lasciato traccia alcuna del suo passaggio, all'infuori [...] basso per l'organo op. 1, Amsterdam, tra il 1704 e il 1710 (unica copia esistente presso la British Library di Londra).
Bibl.: L. Forino, Il violoncello, il violoncellista ed i violoncellisti, Milano 1905, p. 342; R. Haas, Die estensischen Musikalien ...
Leggi Tutto
GALERATI (Gallerati), Caterina
Roberto Staccioli
Nata a Venezia in data ignota, mancano notizie riguardanti la sua infanzia e la sua famiglia, della quale si sa solo che era poverissima. Ancora adolescente [...] fu al Nuovo Regio Ducal teatro di Milano in Publio Cornelio Scipione (Indibile) di P. Righini e due anni dopo tornò a Londra come membro della Royal Academy of Music, dove riprese a cantare "en travesti" nel Numitore di Porta (Amulio) e nel Radamisto ...
Leggi Tutto
BRUNI, Domenico (Luigi)
Silvana Simonetti
Nacque a Fratta (ora Umbertide) nel 1758 da Pietro, muratore, e da Francesca Brischi. Fin da bambino studiò lettere, lingue e canto, quest'ultimo con particolare [...] suo ritratto. Dal febbraio al giugno 1793 si esibì di nuovo all'estero, interpretando al King's Theatre all'Haymarket di Londra i "pasticci" I giuochid'Agrigento di Paisiello (e d'altri autori), Teodolinda di G. Andreozzi, Cimarosa, V. Federici e G ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...