GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] gli era stato amico (ma già lo chiamava "quel povero cascavivo"), dopo aver letto su L'Aurora, giornale italiano di Londra, un articolo del G. ripreso dalla Biblioteca italiana, compose di getto l'epigramma del 1827 Contro due giornalisti, che inizia ...
Leggi Tutto
PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] Biblioteca Riccardiana, ms. 928, cc. 2r-14v. La Consolatio ad cardinalem Capuanum in obitum fratris sui si trova a Londra, British Library, Cotton Cleopatra, CV, cc. 162v-166v.
Epistole e lettere di Pacini si leggono in: Napoli, Biblioteca nazionale ...
Leggi Tutto
GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] altro inedito del Giordani, una sorta di scherzo dal forte contenuto razionalista e anticlericale, che il G. fece uscire a Londra nel 1863 intitolandolo Il peccato impossibile.
Nel 1877 F. Tribolati raccolse e diede alle stampe a Milano un volume di ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] pubblicate vivente l'autore, furono raccolte nel sec. XVIII da T. G. Farsetti, Poesie volgari e latine di C. C., Londra 1757, con inserita la prima biografia del C., e ristampate, con notevoli aggiunte tratte da manoscritti, da G. B. Ferracina, La ...
Leggi Tutto
BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] nel 1772 e fu salutata da tutti (tra gli altri dal Baretti che ne discorre in termini di entusiasmo in una lettera da Londra a don Francesco Carcano, del 31 ag. 1780) come l'opus magnum del Balestrieri.Natura di letterato, il ruolo di traduttore gli ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] nel Magl. VII 1162 (cc. 119-129; vedi Iter Italicum, I, p. 131). Secondo una comunicazione della signora Alison Brown di Londra la lettera va attribuita a Bartolomeo Scala, dato che un abbozzo frammentario di essa si trova in un suo codice autografo ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] tono generale della narrativa quattrocentesca, venne nuovamente pubblicata in età moderna nelle Novelle otto (sotto la data di Londra 1790), nelle Novelle di autori senesi (Milano 1815), nella Raccolta di narratori italiani (Firenze 1833),in Scelte ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] , una perfetta conoscenza della lingua inglese, e un interessante Journal delle sue peregrinazioni di turista stampato in francese a Londra nel 1796
La grande occasione del B. sembrò venire con le armate vittoriose di Napoleone. Fermatosi, al ritorno ...
Leggi Tutto
CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] cui G. Berkeley, di ritorno in patria dopo un soggiorno siciliano e un incontro col C., gli promette l'invio da Londra dei Principia mathematica (vedi la prefazione citata del Mazara). Si può ritenere con fondamento che L'Adamo sia giunto a completa ...
Leggi Tutto
CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] 1900 il C. si recò a Parigi in occasione della Esposizione universale. Soggiorno di un anno, con un viaggio anche a Londra, che gli aprì nuovi orizzonti. "Parigi è una scuola... - scriverà alla Balegno - sento la mancanza di cognizioni pratiche, di ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...