CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] a stampa di questi anni tuttavia è, oltre alla Risposta al Nigrisoli, la nota descrittiva dell'aurora boreale osservata a Londra nel marzo (in Giorn. de' letter. d'Italia XXVI [1716], pp. 454-455). Interessi scientifici ebbe anche il viaggio in ...
Leggi Tutto
GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] opera in forma scenica, un’edizione del Falstaff al Dorothy Chandler Pavilion di Los Angeles prodotta in collaborazione con i teatri di Londra e Firenze: fu l’ultima volta che salì sul podio per una recita in teatro. Nel dicembre 1982 la moglie fu ...
Leggi Tutto
KÖRNER, Guglielmo (Wilhelm)
Gian Piero Marchese
Nacque a Kassel il 20 apr. 1839. Il padre era incisore di monete.
Frequentò un istituto tecnico per allievi ingegneri a Kassel; dopo aver lavorato in alcuni [...] per la chimica sperimentale e vi restò quattro anni. Dopo fu a Gand con F.A. Kekule, quindi assistente di W. Odling a Londra per sei mesi; tornò poi a Gand come assistente privato e segretario di Kekule. Quando questi fu trasferito a Bonn, il K. non ...
Leggi Tutto
GREPPI, Giovanni
Lucia Rodler
Nacque a Bologna il 15 nov. 1758 da Giuseppe Antonio e Anna Maria Luccarelli. Mancano dati precisi sulla famiglia e gli studi. Ventenne si recò a Roma, dove fu accolto [...] parente di papa Pio VI. A Firenze, nel 1780, divenne accademico fiorentino e nel biennio seguente pubblicò il dramma L'italiana in Londra, o sia Marianna e Guelfyn, tragedia urbana (Firenze 1781), che interessò l'abate G.A. Taruffi, F. Albergati e i ...
Leggi Tutto
POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] (per entrambi cfr. Marauschek, 1974, p. 12).
Grazie alla legenda di una medaglia con autoritratto che de Pomis realizzò nel 1624 (Londra, British Museum, inv. G3.IP.789), George Francis Hill fissò il suo anno di nascita tra il 1569 e il 1570 (Hill ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] , 135, 142, 149, 152-154; B. Croce, I teatri di Napoli, Napoli 1891, pp. 344 s., 346; S. Fassini, Il melodramma ital. a Londra nella metà del Settec.,Torino 1914, passim da p. 43, e spec. 128-130; L. Cellesi, Un poeta romano e un sopranista senese,in ...
Leggi Tutto
BENNATI, Francesco
Domenico Celestino
Nato a Mantova nel 1798, studiò medicina e chirurgia presso le universìtà di Pavia e di Padova, e, distintosi in modo particolare, proseguì gli studi a spese del [...] per seguirvi un corso di perfezionamento in medicina. Successivamente, in qualità di medico del duca di Hamiltori, si recò a Londra e a Edimburgo. per stabilirsi più tardi a Parigi quale medico dell'Opera Italiana. Nella capitale francese, in seguito ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] 'animo del suo autore.
Ma di tanto supera queste opere e operette il Discours sur Shakespeare et sur Monsieur de Voltaire, pubblicato a Londra nel 1777 e a Parigi in un'edizione mutilata da C. B. Suard: "un'operetta - ebbe a dire in una lettera - che ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] , 312, c. 155r). Molto poco sappiamo della sua formazione di mercante; è noto che egli fu inviato giovanissimo prima a Londra, nel 1389 (in quell'anno il suo nome figura tra i fattori della società facente capo al fratello Lazzaro), quindi nelle ...
Leggi Tutto
CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] sterline; nel 1526 otteneva la licenza per importare dalla Francia un cospicuo carico di vino guascone e di guado. Morì probabilmente a Londra il 18 ag. 1527.
Fu probabilmente un suo parente quel "Peter de Brecia" che dal 17 ott. 1512 fino a oltre il ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...