BALDACCI, Luigi
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1850, compì gli studi a Torino e nel 1871 vi conseguì la laurea in ingegneria. Assunto nel 1872 come geologo operatore nell'ufficio geologico [...] governativo di Roma, fu inviato a Parigi a l'Ecole des mines e poi alla Geological Survey di Londra per perfezionarsi nelle discipline geologiche e minerarie. Rientrato in Italia nel 1875, nel 1876 fu destinato al rilevamento geologico della Sicilia. ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] l'altro a Torino nel '21, a Firenze nel '22, a Roma nel '23, a Venezia nel '25) e in Inghilterra (King's Theatre di Londra), dove nel '27 debuttò in The Slave Of Bagdad di Egville e in due balletti di Viganò (La Vestale e Le Siège de Cythère). Come ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] di Messina del 1848 e '49. Restaurata la monarchia borbonica, si rifugiò a Malta, e quindi fa esule a Marsiglia, Parigi, Londra e ancora a Parigi, dove si fermò e visse dando lezioni d'italiano. A Parigi non solo mantenne contatti con i numerosi ...
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PELLEGRINI, Domenico
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Domenico. – Nacque a Galliera Veneta il 19 marzo 1759, da Giambattista e Teresa Franzato. Abbandonata la professione di parrucchiere alla quale era stato [...] tradizionale degli effigiati supporterebbe l’ipotesi di un breve soggiorno veneziano dell’artista sulla via per l’Inghilterra (ibid.). Arrivato a Londra il 16 ottobre 1792, come si evince da una lettera a Canova di due giorni dopo (Pilo, 1965, p. 51 ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] la Russia e il 16 maggio 1848 raggiunse l'ambita sede di Londra. Ad eccezione di un incarico che lo portò a Parigi, tra prudenza, tatto e, all'occorrenza, fermezza: Cavour riteneva che a Londra egli fosse l'unico a potere "si non faire beaucoup de ...
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VIRY, Francesco Giuseppe (François Joseph), conte di. – Nacque al castello di Viry, in Savoia, il 1° novembre 1707, figlio primogenito del conte Jacques de Viry (1669-1715)
Paola Bianchi
, capitano del [...] with one voice cried out against it» (pp. 91 e 93 nota 1). Non a caso, alla fine della sua missione a Londra, il governo britannico gli concesse, in segno di riconoscenza per il ruolo svolto a favore della pace, una pensione trentennale di 20.000 ...
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GALEOTTI, Stefano
Maria Volpe
Incerti sono il luogo (Velletri secondo il Fétis, Livorno per il Riemann) e l'anno di nascita (1723 secondo le principali fonti bibliografiche, 1735 secondo il Pedemonte). [...] , prosperava una celebre scuola per gli strumenti ad arco.
L'Eitner, basandosi sul luogo di pubblicazione delle opere, accenna a Londra e ad Amsterdam quali città dove il G. soggiornò; in seguito, per motivi di salute, avrebbe lasciato l'Olanda e ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] XXIX-XXXI; Filippo il Macedone, a cura di G. Arrigoni, Milano 1987, pp. XV s.; Ottavo contributo, p. 9).
Il M. morì a Londra il 1° sett. 1987; volle essere sepolto nel cimitero ebraico di Cuneo.
Dettò l'epigrafe che in quel cimitero lo ricorda: «Qui ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] era ancora in vita, sembra abbia lasciato pochi soldi. Quando era arrivato in Inghilterra, Vertue (III, p. 132)aveva asserito che a Londra il C. si era sistemato bene e che per di più aveva portato la maggior parte del suo denaro per investirlo in ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] medicina tropicale alla Louisiana State University (New Orleans) e direttore di micologia alla scuola di igiene e medicina tropicale di Londra. Il 24 apr. 1921 gli fu conferita con r. decreto la medaglia d'argento al merito della Sanità pubblica. Nel ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...