PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] 123; Id., Degas: the artist’s mind, New York 1976 B, pp. 19, 36, 306; R.T. Matthews - P. Mellini, In ‘Vanity Fair’, Londra 1982, pp. 19, 21-13, 27, 29-33, 73, 207 (e numerose illustrazioni); Vanity Fair: an exhibition of original cartoons, a cura di ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] b. 127, Turchia (1904-10); AP, GB 1920, pos. 1192, f. 4706; Ambasciata Washington, b. 41, ff. 133, 134, 137, 140, 141, 142; Ambasciata Londra, b. 330, ff. 1, 4; b. 334, f. 2; b. 471, pos. 1 (Asia); b. 472 (Accordi coloniali); b. 490, pos. 2; b. 492 ...
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PANIZZI, Antonio Genesio Maria
Stephen Parkin
PANIZZI, Antonio Genesio Maria. – Nacque a Brescello, nel Reggiano, il 16 settembre 1797 da Luigi, droghiere-farmacista, e da Caterina Gruppi.
Dopo aver [...] , London 1967; A. P. 1797-1879. Mostra documentaria, a cura di M. Festanti, Reggio Emilia 1979; C. Dionisotti, Un professore a Londra. Studi su A. P., a cura di G. Anceschi, Novara 2002; P.R. Harris, P. Sir Anthony, in Oxford Dictionary of national ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] dell'Italia. Suscitando una vasta eco in Parlamento e nel paese, il B. diede lettura del testo del patto di Londra (già reso pubblico dai bolscevichi, ma ancora non conosciuto in Italia) per deplorare la condotta diplomatica di Russia, Inghilterra e ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] dovette essere apprezzata, se ancora nel settembre del 1896 egli veniva incaricato da Visconti Venosta di una missione diplomatica a Londra presso lord Salisbury. Ma con il 1896 il C. esce di fatto dalla scena politica, anche se rimarrà alla Camera ...
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TETRAZZINI, Luigia, detta Luisa
Giancarlo Landini
TETRAZZINI, Luigia, detta Luisa. – Nacque a Firenze il 29 giugno 1871, in via dei Renai 3, da Emilio e da Giovanna Bianchi.
Ebbe due fratelli: Rodolfo, [...] cantato di nuovo all’Abreu, nei primi mesi del 1907 tornò in Sud America, ma in novembre debuttò al Covent Garden di Londra: in La Traviata, Lucia, Rigoletto suscitò vasta eco nel pubblico e nella critica, che la trattò come una star, mise in risalto ...
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BORGHI, Luigi
Giovanni Scalabrino
Nacque probabilmente a Bologna nel 1745 e fu allievo di G. Pugnani, come tenne a indicare sul frontespizio delle sue Sixsonates pour violon et basse... oeuvre 1ere, [...] la prima donna Anna Casentini nel 1791.
Secondo lo Schilling, che è l'unico a riportare la notizia, il B. morì a Londra nel 1806.
Precursore della forma di concerto per violino di Mozart e di Beethoven, il B. è il tipico rappresentante dello stile ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] gli studi di filosofia orientale. Durante la prima guerra mondiale fu segretario della commissione governativa italiana a Londra; tale impegno diplomatico non gli impedì di frequentare assiduamente le maggiori biblioteche di quella città, né di ...
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GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] . Per Augusto Castellani intagliò, inoltre, uno zaffiro con la Battaglia di Dogali (1887), ora al Victoria and Albert Museum di Londra (Pirzio Biroli Stefanelli, 1997, p. 510).
Ebbe inoltre una buona fama di ritrattista: nel 1874 infatti il G. è ...
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BOSSI (Bosi), Cesare
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Nacque a Ferrara nel 1760 c., secondo lo Schilling e lo Schmidl, o nel 1773, secondo il Fétis e il Bennati; l'Eitner, erratamente, lo ritiene nato addirittura nell'ultimo quarto [...] citano, peraltro, senza nome di battesimo). Dei suoi studi musicali nulla si sa, ma verso il 1792 il B. si recò a Londra, dove non poté, tuttavia, presentare i suoi lavori sui teatri - a detta dello Schilling - finché visse S. Storace. Alla morte di ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...