GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] 1712 in senso completamente favorevole al duca di Savoia: fu specificato che, oltre a tutte le terre fra Alessandria, la Lomellina e la Valsesia, doveva considerarsi compreso nei termini del trattato Vigevano con il suo contado e che il reddito del ...
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BECCHETTI (Bechetti, Becheto, De Bechetis), Alvise
Nicola Criniti
Figlio di Giacomo, il noto umanista, si ignorano l'anno e il luogo della sua nascita: è ricordato a volte, come "mediolanensis" a volte [...] quale fu riconfermato il 10 ott. 1480. Quello stesso anno, l'8 gennaio, ebbe in feudo il territorio di San Giorgio, in Lomellina, che vendette poi nel maggio 1481 a Pietro Biraghi (che ne divenne però padrone di fatto solo nel 1483).
L'8 apr. 1480 ...
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CRIVELLI, Simone
Giancarlo Andenna
Nacque, presumibilmente a Milano, attorno all'anno 1260 ed appartenne alla ricca e potente famiglia milanese. Le fonti documentarie non hanno tramandato il nome del [...] il C. partecipò con Luchino Visconti e con Francesco da Garbagnate ad una spedizione armata contro i territori pavesi della Lomellina. Passato il Ticino a Vigevano occuparono, secondo il racconto di Giovanni da Cermenate, le località di Ottobiano ed ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] , il 17 maggio 1525, fu investito da Francesco II Sforza della contea di Saronno e del feudo di Campolestro in Lomellina, che gli furono confermati da Carlo V il 13luglio dello stesso anno.
Alla corte imperiale il B. doveva negoziare la concessione ...
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DELLA NOCE (Nuciensis), Giovanni
Franca Petrucci
Di origine cremasca nacque nella prima metà del sec. XV. Di lui si hanno soltanto notizie frammentarie, la prima delle quali risale al 1443.
Nell'autunno [...] Fu lasciato in un primo tempo a presidiare Melzo, dove subì una scorribanda di Giacomo Piccinino, indi fu inviato in Lomellina, con mille uomini d'arme, contro Guglielmo del Monferrato, che infieriva sul paese.
Incalzato dal D. quest'ultimo si portò ...
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FECIA (Fecia di Cossato), Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Biella l'8 genn. 1800, di antica famiglia nobile biellese, figlio secondogenito del conte Carlo Maria Giacinto e di Caterina Arborio Biamino.
Il [...] generale H. Hess fu molto scoraggiante: il capo di stato maggiore austriaco rivendicò la cessione da parte piemontese della Lomellina e di Alessandria, condizioni che lo stesso F. giudicò inaccettabili; di fronte a esse, infatti, Carlo Alberto decise ...
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BORROMEO, Giovanni
Valerio Castronovo
Conte di Arona, primogenito dei tredici figli di Giulio Cesare II e della contessa Giovanna Cesi poi duchessa di Ceri (dalla quale il B. erediterà il titolo di [...] oneri degli alloggiamenti, rafforzando le difese di Novara e di Mortara e demolendo le fortificazioni di Breme in Lomellina, già occupata dai Piemontesi nell'autunno del 1635. Partecipò quindi all'espugnazione di Vigevano, recuperata dagli Spagnoli ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] il socialismo del primo quarto di questo secolo, e costituisce il vanto del rifiorire operaio e contadino della Lomellina e della Romagna. All'ideale ancora chiaramente ottocentesco di quei movimenti, alla loro fede altrettanto sicura quanto ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] agli altri, dopo Marengo e la riconquista del Piemonte da parte di Napoleone, ritornò nel suo castello di Sartirana in Lomellina, che l'anno seguente passò con il Novarese e il Vigevanese a far parte del territorio della Repubblica cisalpina sotto ...
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FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] diresse a Sud contro il Regno di Napoli, il F. rimase al seguito degli eserciti della Lega in inconcludenti operazioni, nella Lomellina e nel Bresciano. In settembre il Senato veneto gli affidò il comando del presidio di Cervia e Ravenna (con 1.200 ...
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robiola
robiòla s. f. [dal nome della cittadina di Robbio nella Lomellina, in provincia di Pavia]. – Formaggio, chiamato anche robiolina, di pasta molle, non fermentato e poco stagionato, specialità della Valsàssina, preparato con latte intero...