GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] Sforza, ormai al potere in Milano. Egli attaccò nell'Alessandrino e spinse i suoi saccheggi sino al Tortonese e alla Lomellina assediando Cassine dove nel luglio fu sorpreso e sconfitto da Corrado Sforza. Reagì costringendo il nemico a chiudersi in ...
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MALASPINA, Giacomo (Iacopo)
Patrizia Meli
Figlio primogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque nel terzo decennio del Quattrocento. All'indomani [...] cedette al M. il vicariato di Carrara, comprensivo delle terre di Avenza e Moneta, in cambio del feudo di Sannazzaro in Lomellina. Il M. aveva acquistato questo feudo insieme con la moglie Taddea (figlia di Francesco Pico della Mirandola e di Pietra ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] del monastero" (ibid., pp. 153 s.). Mentre Pietro Birago, con il fratello Francesco feudatario di numerose località della Lomellina pavese, dal 1466 sarebbe divenuto uno dei più importanti favoriti del duca Galeazzo Maria, al L. toccò sorte inversa ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] , con lo scopo di portare all'obbedienza alcune aree del territorio piemontese (Novara, Domodossola) e soprattutto lombardo (Lomellina, in particolare Mortara, Pavia, Trezzo sull'Adda, il Bergamasco). Alcuni insuccessi e la perdita di molti fanti ...
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GASPARDONE, Bianca Maria, contessa di Challant
Donatella Rosselli
Nacque tra il 1499 e il 1501 a Casale Monferrato, figlia unica di Giacomo Gaspardone, facoltoso mercante e uomo d'affari, tesoriere [...] narrazione del Bandello, durò più di un anno.
Nel 1525, in seguito alle vicende belliche che coinvolsero pesantemente la città della Lomellina, la G. si trasferì nuovamente a Casale, dove il 26 dic. 1525 rogò il suo testamento, con il quale nominò ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] Gambolate, intervenne nella causa tra la canonica pavese di S. Giovanni Domnarum e il monastero di S. Maurizio in Lomellina. Cinque anni più tardi, nell’autunno del 1174, dovette però probabilmente abbandonare ancora una volta Pavia quando la città ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] e più progredito ambiente piemontese: visitò i possedimenti di Leri del Cavour; studiò da vicino l'industria agricola della Lomellina; percorse le colline dell'Astigiano, e condusse, per pochi anni, una risaia nel Canavese. Il ritorno agli interessi ...
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DELLA TORRE, Simone
Anna Caso
Figlio di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, già nel corso della sua adolescenza dovette subire le conseguenze degli scontri [...] al di fuori delle mura genovesi: il D. riuscì a conquistare Valenza e, dopo aver compiuto diverse scorrerie in Lomellina, si unì nuovamente all'esercito angioino per tentare di conquistare Alessandria, ma venne sconfitto dalle milizie di Luchino ...
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FREGOSO, Paolo (Paolo Battista)
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giovanni e di Isabella De Franchi Magnerri nacque attorno al 1450, probabilmente a Genova.
Nella vita politica genovese, tra il 1480 [...] , il 25 nov. 1501, fu colta da una furiosa tempesta vicino all'isola di Citera: si infransero sugli scogli la nave "Lomellina" (sulla quale era imbarcato anche il Clèves e del cui equipaggio si salvarono solo 200 uomini su 600) e la nave grossa ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] favore di Vittorio Emanuele che il 24 concludeva l’armistizio di Vignale, in base al quale le truppe austriache occupavano la Lomellina e il Novarese, e i Piemontesi dovevano sgomberare dai territori di Piacenza, Modena e Toscana.
La seconda guerra d ...
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robiola
robiòla s. f. [dal nome della cittadina di Robbio nella Lomellina, in provincia di Pavia]. – Formaggio, chiamato anche robiolina, di pasta molle, non fermentato e poco stagionato, specialità della Valsàssina, preparato con latte intero...