CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] eremita visse agli arresti in una piccola cella nella torre, al riparo da indesiderati pellegrini. Indebolito dagli 1517 l'arte della lana della città gli fece erigere un sontuoso sepolcro in stile rinascimentale lombardo-veneto, che corrisponde ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] dei Bentivoglio), mentre il palazzo e la torre dei Bentivoglio furono abbattuti. La riorganizzazione degli marito (1509-1510), in Arch. stor. lombardo, XXXVII (1910), 2, pp. 5-104; Id., I preliminari della Lega di Cambray concordati a Milano ed a ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] "lombardo" (Goffredo da Castiglione, poi Celestino IV). Nell'ottobre 1234 venne nominato dal papa rettore della Marca come residenza pontificia, costruendo nei pressi della basilica di S. Pietro un palazzo e una torre e comprando dei vigneti.
I. ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] della Congregazione dei Riti e l'evolversi della legislazione e prassi per le cause dei Santi fino ad Urbano VIII, "Bessarione", 7, 1989, pp. 27-35; G. Dalla Torre Urbano VIII e la questione della Valtellina, "Archivio Storico Lombardo", ser. VIII, 7, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] nel rappresentare le complesse e agitate vicende del grande Comune lombardo nell’11° secolo.
I Gesta di Arnolfo, in inizia la sua narrazione dalla Torre di Babele per giungere alla fondazione di Firenze, nel pieno delle cui storie entra, però, sempre ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] nella roccia. Appoggiata alle mura vi era una grande torre di pietra a pianta rotonda, recante all'interno una vide evolversi a settentrione, nelle pianure dellaLombardia, del Veneto e di parte dell'Emilia, un centro culturale assai fiorente, ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] in Lombardia e gli incidenti di Sarnico) dal recarsi nella Sicilia inquieta per il malgoverno della Destra et l'Italie, histoire des années troubles 1881-99, I-II, Paris 1905, ad Ind. A. Torre, C., in Riv. di Roma, IX (1905), 1, pp. 10-18 (ma tutto il ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] collaboravano tra gli altri Lucio Lombardo Radice, Enzo Modica e Romano Ledda. Ma l'iniziativa della FGCI non riuscì in quegli . Chiaromonte, B. Trentin, N. Colajanni, P. La Torre, U. Pecchioli, R. Rossanda, mentre quella precedente occupava ormai ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] della Accademia reale di Torino, dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, dell'Istituto veneto, dell'Accademia reale di Palermo, dell'Accademia della Crusca e della Il XX Settembre); tornato poi a Torre del Greco, dove si era stabilito dall ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] del re. L. III divenne luogotenente generale delle truppe napoletane in Lombardia, con una condotta di 900 lance e 900 della ormai fatiscente casa del mercato ed eretta la torredell'Orologio; alla fine degli anni Cinquanta le piazze centrali della ...
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ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...