AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] sempre ornamentali, alla sola decorazione dellatorre di ingresso (distrutta nel 1521 e Il Castello di porta Giovia e sue vicende nella storia di Milano, in Arch. stor. lombardo, XIII(1886), p. 240; W. van Oettingen, Ueber das Leben und die Werke ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] fastosa decorazione che deriva dall'origine lombardadell'artista. La conferma della grande personalità del G. è data maggio firmò come testimone l'atto riguardante l'edificazione dellatorre di Ficarazzi, possedimento del signore di Alcamo. Nello ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] favorito di turno del duca, Antonio DellaTorre. Era questi una figura nuova dell'entourage ducale, affermatosi dopo la cura di L. Osio, I, Milano 1864, pp. 375-426; Arch. storico lombardo, V (1878), pp. 694-697 (decreto di bando emesso da Filippo M. ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] Giovanni DellaTorre e Luigi da Grado, nell'inverno del 1380-81 contrasse matrimonio con Agnese di Praticò, I, Mantova 1954, pp. 619-718; F. Cognasso, L'unificazione dellaLombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1955, p. 566; Id ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] 49) che narrano ogni fase del passaggio di Girolamo DellaTorre dalla vita terrena all'aldilà (i rilievi originali, 159 s., 164-170; L. Planiscig, Per il quarto centen. della morte di Tullio Lombardo e di Andrea Riccio, in Dedalo, XII (1932), pp. 901- ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] certamente a lui, in questi anni, i monumenti DellaTorre a S. Maria delle Grazie, Brivio a S. Eustorgio, quelli di H. Kaufmann, Berlin 1956, pp. 136-142; Arte lombarda dai Visconti agli Sforza (catalogo della mostra), Milano 1958, pp. 134-136; U. ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] VII contro il guelfo Guido DellaTorre da parte dell'arcivescovo ambrosiano Cassone DellaTorre e dei suoi fratelli, messi 278 s.; G. Martini, Lo spirito cittad. e le origini della storiogr. comunale lombarda, in Nuova Riv. stor., LIV(1970), pp. 1-22 ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] Milano 1909, e A. Mezzetti, L'acquaforte lombarda nella seconda metà dell'800, Milano 1935, pp. 99-101, 127 1930; F. Pintor, L. B., in L'Italia, 13 ag. 1932; G. DellaTorre, La nuova Pinac. Vaticana…, in Vita e Pensiero, XVIII, 23 (Milano 1932), p. ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] ebbe come primo maestro a Padova nel 1413 Giacomo dellaTorre da Forlì. Nel 1425 è a Brescia, di dove sub voce; M. Borsa, P. C. Decembrio e l'Umanesimo lombardo, in Arch. stor. lombardo, XX(1893), pp. 28ss.; V. Zaccaria, Studi sull'epistolario di ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] i più noti penalisti del capoluogo lombardo. Uomo di vasta cultura, conoscitore delle lingue classiche e di diverse lingue Viani e L. DellaTorre, il M. vi rappresentava quest'ultima. L'incerta natura statutaria dell'associazione, le controversie ...
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ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...