ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] , cognata d'I., l'accompagnò alla sala grande dellatorre, dove troneggiava il sontuoso letto nuziale. Il 2 febbraio di casa Sforza con casa d'Aragona (giugno-ottobre 1455), in Arch. storico lombardo, IX (1882), pp. 136-144; C. Magenta, I Visconti e ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] i più noti penalisti del capoluogo lombardo. Uomo di vasta cultura, conoscitore delle lingue classiche e di diverse lingue Viani e L. DellaTorre, il M. vi rappresentava quest'ultima. L'incerta natura statutaria dell'associazione, le controversie ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] . Uno scandalo nello Studio fiorentino, Catania 1899; A. DellaTorre, Storia dell’Acc. Platonica di Firenze, Firenze 1902, ad ind.; , Come il Panormita diventò poeta aulico, in Arch. stor. lombardo, XLIII (1916), p. 24; G. Mancini, Giovanni Tortelli ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] dellaTorre, in Quaderni per la storia dell'università di Padova, VI (1973), p. 156; M. Bellomo, Aspetti dell' e legislazione nell'età sforzesca, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei (1450-1535 ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] figlio a sette anni, dopo la morte della propria madre.
A Roma lo J. frequentò Firenze 1991; significativi: A.M. Jemolo Lombardo Radice, Viva la tartaruga, Roma-Città Figli e padri, a cura di G. Dalla Torre, Roma 1984 (cfr., in proposito, S. Quinzio, ...
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ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...