I nuovi poteri dell’Autorità Anticorruzione
Saverio Sticchi Damiani
L’attribuzione di nuovi poteri all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) mira a rafforzare gli strumenti predisposti dall’ordinamento [...] riferimento all’appalto relativo alle architetture di servizio afferenti al sito per l’esposizione universale del 2015». 18 TAR Lombardia, Milano, 9.7.2014, n. 1802.
19 Cavallo Perin, R., Il diritto amministrativo dell’emergenza per fattori esterni ...
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Province e città metropolitane: la l. n. 56/2014
Claudio Contessa
La l. n. 56/2014 (cd. Legge Delrio) conclude l’iter parlamentare di un d.d.l. governativo presentato nel luglio del 2013 mirante a una [...] a suffragio universale, limitata peraltro alle sole città con popolazione superiore a tre milioni di abitanti (co. 22).
12 Sul punto, Tubertini, F., La razionalizzazione, cit., 697.
13 Si tratta delle Regioni Campania, Lombardia, Puglia e Veneto. ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] da vera moneta, fino dai secoli XIII e XIV, i brevia, le notae, le chartae debiti di Milano e di altre città lombarde; in tempi posteriori le fedi di deposito rilasciate dalle banche venete, come risulta dalle leggi del 1421 e del 1526, le polizze ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] la vera efficienza alberghiera del paese e perciò soltanto a questi limiteremo il nostro esame.
Fra tutte le regioni, la Lombardia avrebbe il maggior numero di alberghi e precisamente 1592 con 32.505 letti. Seguirebbe il Piemonte con 1250 alberghi ma ...
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Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] un caso che le regioni con il maggiore accumulo librario o documentario siano la Toscana, l'Emilia, la Romagna, la Lombardia e il Veneto, cioè quelle a più elevato livello di alfabetizzazione e di acculturazione. A ben vedere, sono infatti proprio ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] una visita nel convento d'Aracoeli, nella quale furono accertati vari abusi. Interventi particolari di riforma interessarono i domenicani di Lombardia e Toscana e i cistercensi di Polonia.
A lungo I. XI non conferì alcuna porpora e solo nel 1681 si ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...]
Influenza duratura e diretta ebbe sul tessuto cooperativo la cassa rurale di tipo Raiffeisen, diffusasi nel Veneto, in Lombardia, in Sicilia e nel parmense, come società a responsabilità illimitata e con capitale sociale indivisibile. Essa praticava ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e la forza cui rivolgersi diveniva il potere politico. Questo processo, culminato con le riforme di Toscana e di Lombardia, era cominciato in effetti fin dall’inizio del secolo e costituiva una tendenza di lungo periodo del movimento illuministico ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] , frequenti furono le manifestazioni o celebrazioni a cui l'arcivescovo di Milano partecipò al di fuori della sua diocesi, in Lombardia e nel resto d'Italia, in Svizzera, Francia e Irlanda: tra i suoi discorsi risonanza ebbe in particolare quello ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] si contavano circa 30.000 ebrei in Italia, in un’ottantina di comunità: quasi nessuno nel Mezzogiorno, né in Liguria o in Lombardia. Alla metà del secolo, erano forse arrivati a 36.000 e la loro crescita continuò anche dopo l’Unità, ma con tassi ...
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lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...