LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] anni la Lazzaroni era considerata una delle aziende più importanti, per dimensioni e modernità della produzione, dell'industria dolciaria lombarda: nel 1893 l'intero settore della produzione di biscotti, composto da 5 ditte, occupava nella regione 67 ...
Leggi Tutto
GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] interpretata nel senso che fosse originario della Lombardia. Appena più persuasiva l'ipotesi che lo si potesse definire "longobardo" in quanto di famiglia aristocratica. Uno dei testimoni escussi nel 1177-80 nell'ambito della lite tra i vescovi di ...
Leggi Tutto
BERLENDIS, Giuseppe
Luciano Caramel
Nacque a Malpasso, in Val Brembana, il 19 genn. 1795. Frequentò l'Accademia Carrara di Bergamo e si trasferì quindi, ancora giovanissimo, a Genova, dove prestò per [...] dodici anni opera di decoratore e incisore.
Tornato definitivamente in Lombardia, il B. pubblicò in volume (Raccolta delle principali fabbriche e ornamenti della città di Genova, 48 tavv., Milano 1828) le incisioni eseguite a Genova; al primo albo di ...
Leggi Tutto
COTTINI, Gian Battista
Giuseppe Armocida
Nacque da Emilio e da Rosa Pigati il 13 sett. 1903 a Frosolone (Campobasso), dove il padre, di origine lombarda, era impiegato governativo. Seguendo la famiglia [...] nei suoi trasferimenti visse da ragazzo in Umbria e in Lombardia. Terminò gli studi liceali a San Remo, città d'origine della madre.
Si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia e già da studente prese a frequentare la clinica ...
Leggi Tutto
Cappuccino (Milano 1583 - Livorno 1656). Maestro dei novizî ad Orta e Vigevano (1621-30), dal 1630 al 1632, durante la peste di Milano, gli fu affidata la direzione del lazzaretto (è il padre Felice del [...] racconto manzoniano). Fu poi guardiano a Cremona, Como, Erba, provinciale di Lombardia (1637-40, 1648-51), più volte definitore del suo ordine. ...
Leggi Tutto
Bettini, Paolo. − Ciclista italiano (n. Cecina 1974). Professionista dal 1997, si è aggiudicato numerose classiche, tra cui la Liegi-Bastogne-Liegi (2000, 2002), la Milano-Sanremo (2003), la Classica di [...] San Sebastian (2005). Ha vinto il campionato di Zurigo (2001, 2005) e il Giro di Lombardia (2005, 2006). Nel 2003 ha vinto il campionato italiano. Tra il 2002 e il 2004 ha conquistato tre coppe del mondo. Nel 2006 si è aggiudicato la prova di ...
Leggi Tutto
CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] della dominazione austriaca e l'annessione della Lombardia al Regno di Sardegna. A 17 anni si trovava a Pavia per il primo anno d'università quando, insieme con alcuni amici, decise di partire con la spedizione Medici diretta in Sicilia per unirsi ai ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Grosupto (da Grosutto)
Paolo Prodi
Poche notizie abbiamo della sua vita. Non sappiamo né la data della sua nascita, che avvenne con ogni probabilità a Grosotto in Valtellina, né la data del [...] suo ingresso nell'Ordine domenicano nella provincia di Lombardia. Nel 1550 egli venne inviato a Vienna dal maestro generale dell'Ordine, Francesco Romeo, per risollevare le tristi condizioni del convento domenicano di quella città. Nel 1554 fu ...
Leggi Tutto
Patriota (Genova 1804 - Firenze 1884). Amico del Mazzini fin dagli anni universitarî, formò a Genova, con i fratelli Ruffini, il primo comitato della Giovine Italia; costretto a fuggire (1833), ebbe parte [...] nella spedizione della Savoia e nella costituzione della Giovine Europa. Nel 1848 combatté in Lombardia con la compagnia genovese di G. B. Cambiaso e nel 1849 partecipò all'insurrezione di Genova e alla difesa di Roma contro i Francesi. Fedele al ...
Leggi Tutto
Funzionario austriaco (Gorizia 1773 - Milano 1830). Incaricato di prendere possesso di Parma, Piacenza e Guastalla in nome di Maria Luigia (1814), resse le Legazioni dopo la ritirata di Murat (1815); poi [...] fu direttore generale della polizia di Milano, e (1818) presidente dell'imperial regio governo di Lombardia. Misurato nell'esercizio della sua carica, fu contrario ai procedimenti della polizia austriaca nel 1821. ...
Leggi Tutto
lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...