ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] dell'E., Ettore da Panico ed un contingente di stipendiari tedeschi.
L'agguato di Rivalta fu l'inizio di una nuova guerra in Lombardia. Essa mirava direttamente a colpire l'E. e l'organismo politico creato da lui e dai suoi fratelli: durò poco più di ...
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Cronista novarese (n. Novara 1312 - m. dopo il 1366). Al servizio dei Visconti come contabile delle compagnie di ventura al loro soldo, scrisse tra il 1362 e il 1364 il Liber gestorum in Lombardia per [...] et contra Vicecomites, narrando gli avvenimenti svoltisi nell'Italia settentr. tra il 1250 e il 1364. Di minore importanza è il De bello Canepicii liber, sulla contemporanea guerra del Canavese ...
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Figlio (m. Gisalecchio, Pontremoli, 1269) di un Pelavicino (m. 1217) nipote di Oberto I, di una famiglia che aveva feudi nel Piacentino, Parmigiano e Cremonese; fu un capo del partito ghibellino in Lombardia [...] e in Emilia. Con Federico II (1238) combatté contro Brescia, l'anno dopo era vicario imperiale di Lunigiana, nel 1243 (già col titolo di marchese) fu a capo del vicariato di Versilia, Garfagnana e Lunigiana. ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] 247 e n., 248 e n., 255 s. e n., 265 e n., 270 e n., 281 e n., 296 e n.; D. Giglio, I ginnasi e i licei lombardi nell'età della Restaurazione, ibid., II, L'istruzione superiore, Milano 1978, pp. 126 e n., 127 e n., 139 n., 141 n., 153 e n. - 155, 163 ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] di alcune voci toscane d'arti,mestieri e cose domestiche -apparsola prima volta come Dialogi e discorsi di un lombardo nelle Memorie di religione morale e letteraria (VIII[1839], p. 153) - a suscitare una violenta polemica, che apparentemente s ...
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Uomo politico italiano (n. Milano 1970). Laureato in Scienze politiche alla Statale di Milano, dirigente politico, dal 2002 è stato organizzatore e coordinatore della Segreteria dei DS e poi del Partito [...] democratico della Lombardia, nel 2004 è stato eletto consigliere provinciale e successivamente è stato Assessore. Dal 2009 al 2013 è stato Capogruppo in Provincia e poi responsabile Trasporti e Infrastrutture nella Segreteria nazionale del PD. Nel ...
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Capitano (m. 1355); podestà di Firenze nel 1312, militò nelle Marche e nell'Umbria contro i ghibellini; assunse un ruolo centrale nelle questioni della Marca quando il cardinale Bertrando, legato pontificio, [...] dovette recarsi in Lombardia per combattere contro i Visconti. Fu nominato (1332) da Clemente VI vicario della Chiesa per Camerino. ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] o postume: pp. 567-579). Edizioni recenti di inediti frisiani sono in A. Masotti, Scritti inediti di P. F., in Rendiconti del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, LXXVI (1942-43), 2, pp. 286-315; LXXVII (1943-44), 1, pp. 3-14; LXXVIII (1944-45), 1 ...
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BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] e nel 1510 gli concesse una pensione. Anche lui, come tutti i Birago, subì le alterne vicende della dominazione francese in Lombardia, e nel 1522, con la seconda restaurazione sforzesca, fu sospeso dall'ufficio e mandato al confino. Il bando in data ...
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Uomo politico e umanista (Vigevano 1350 circa - Treviglio 1427). Segretario dal 1391 dell'arcivescovo Pietro Filargo (poi Alessandro V), e dal 1402 di Giov. Maria Visconti; podestà di Treviglio (1422 e [...] 1427). Fu in Lombardia uno dei primi umanisti; amico del Crisolora; lasciò orazioni, trattati e dialoghi morali, tra cui 4 libri De Republica, la traduzione della Repubblica di Platone, e lettere, importanti per la storia della cultura. ...
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lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...