GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] 8, I [1944], p. 149); P. Toesca, Il Trecento, Torino 1951, pp. 93 s., 384 n. 134, 387 s.; A.M. Romanini, L'architettura lombarda nel secolo XIV, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. 682-686; C. Baroni, La scultura gotica, ibid., pp. 744, 754, 783 ...
Leggi Tutto
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] Finanza e politica nell’età di Maria Teresa. Antonio Greppi (1722-1791). Atti del Convegno… Milano 1996, II, in Archivio storico lombardo, s. 12, V (1998-1999), pp. 241-277, in partic. pp. 249, 255, 257). L’anno successivo Giuseppe aveva sposato Rosa ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] 45-50; A. Venturi, Storia dell'arte in Italia, V, Roma 1907, pp. 891-915; P. Toesca, La pittura e la miniatura nella Lombardia (1912), Torino 1966, pp. 104-114, 116-118, 132-134, 227; W. Suida, G. da M., in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV ...
Leggi Tutto
D'ANGELO
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia il cui nome deriva da un Angelo di Giovanni, attivo a Murano come vetraio e noto fin dal 1371, Vetrai furono pure i nipoti Marco, Iacopino e Stefano, figli del [...] XV. Dei primi due sappiamo che nel 1398 ottennero dal podestà di Murano il permesso di recarsi temporaneamente in Lombardia ad esercitare l'arte vetraria, mentre da Stefano discesero i D. connessi ad importanti capitoli della storia vetraria.
Stefano ...
Leggi Tutto
ALAI (Allai), Antonio
Bruno Fava
Plasticatore, nato a Reggio Emilia nella seconda metà del sec. XVII. Nei primi anni del secolo seguente si recò a Parma, dove non resta traccia della sua attività. Ritornò [...] . Un ms. anonimo del sec. XVIII, Descrizione delle pitture e sculture esistenti nelle chiese della città di Reggio di Lombardia nell'anno 1782 (Biblioteca municipale, Reggio Emilia, mss. regg. C. 280), gli assegna varie opere esistenti nelle chiese ...
Leggi Tutto
DE VERIS, Franco
Giuliana Algeri
Pittore milanese il cui nome è noto, assieme a quello del figlio Filippolo, esclusivamente attraverso l'iscrizione posta sul Giudizio universale dipinto all'esterno [...] . Malaguzzi Valeri, Campione, in Rassegna d'arte, VIII (1908), pp. 167 ss., 173; P. Toesca, La pittura e la miniatura nella Lombardia [1912], Torino 1966, pp. 152 s., 199 s.; P. Bianconi, La pittura medievale nel Canton Ticino, Milano 1939, pp. 28 ss ...
Leggi Tutto
ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] , Il pittore litografo G. E., in Rassegna di studi e notizie, II (1974), 2, 61-160; M. C. Gozzoli-M. Rosci, Ilvolto della Lombardia da Carlo Porta a Carlo Cattaneo; paesaggi e vedute 1800-1859, Milano 1975, pp. 102, 126, 128, 137, 139 s., 172, 227 s ...
Leggi Tutto
CASTELLAZZO, Mosè da
Amedeo Tagliacozzo
Figlio di Abraham Sachs, rabbino di origine tedesca assai stimato nelle comunità ebraiche dell'Italia settentrionale, nacque probabilmente a Cremona intorno al [...] si era stabilita in un primo tempo. Secondo il Sonne il padre aveva avuto rapporti con la tipografia della famiglia Soncino in Lombardia e non è escluso che il giovane C. abbia appreso li i primi rudimenti dell'arte pittorica, illustrando i libri che ...
Leggi Tutto
DUPUY, Alfonso
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 17 nov. 1811, da Carlo Filippo e Teresa Ostinelli. Fu architetto e segretario di Maria Cristina di Borbone Napoli, regina vedova del re di Sardegna [...] Stato di Torino, Sezioni riunite, Fondo Duca di Genova, reg. 632/ 1), da cui risulta che l'anno prima era stato chiamato "dalla Lombardia sua patria a prestar servizio presso la Real Casa". L'attività del D., al servizio di Maria Cristina prima e di ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] nel Corpo degli ingegneri militari, nell'ambito del quale "si disimpegnò con molto onore in quasi tutte le guerre della Lombardia". Tra i suoi studi ulteriori furono quelli delle scienze fisiche e matematiche, specie dell'idraulica, cui aggiunse "la ...
Leggi Tutto
lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...