COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...]
Tra la fine del 1776 e l'inizio del '77, il C. lasciò la regione romana, probabilmente intenzionato al ritorno in Lombardia. Una tappa a Faenza gli fruttò la commissione di due grandi tele per la chiesa dell'ospedale dei Fatebenefratelli, tramite un ...
Leggi Tutto
BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] di pittura... all'Ambrosiana, in Studi in onore di C. Castiglioni..., Milano 1957, pp. 677 s., 687 ss., 695; Id., La scultura lombarda dal 1630 al 1706, in Storia di Milano, XI, Milano 1958, pp. 524-528; L. Testori, Elogio dell'arte novarese, Novara ...
Leggi Tutto
VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] , Vicenza nella primavera del 1164 con Verona e Padova formò la Lega della Marca Veronese che nel 1167 si fuse con quella lombarda, e la sua cavalleria partecipò con quella di tutta la Marca alla vittoria di Legnano. L'anno antecedente (1175) si era ...
Leggi Tutto
Francovich, Géza de
Giovanna Mencarelli
Storico dell'arte, nato a Gorizia il 28 agosto 1902, morto a Roma il 24 novembre 1996. Laureatosi nel 1925 all'università di Firenze, divenne ispettore della [...] storia dell'arte, con ricerche del tutto innovative. Autore di fondamentali testi quali Arte carolingia e ottoniana in Lombardia (pubbl. in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, 6, 1942-44), di opere sulla scultura romanica (Scultura medievale in ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] occupazione nel 1981 a 243.214 addetti (+2,7% rispetto al 1971), collocando la C. al sesto posto in Italia, dopo Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna e Toscana per forze di lavoro occupate; la sola provincia di Napoli ne assorbe il 58%, per ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] subito a consolidare la propria posizione. Il 21 maggio 1558 ebbe da Filippo II la nomina a capitano generale delle truppe in Lombardia e il 2 maggio 1559, mediante un decreto imperiale, i titoli del padre. Il 25 dic. 1559 il milanese Giovanni Angelo ...
Leggi Tutto
DALLE VACCHE, Vincenzo
Sergio Guarino
Intarsiatore veronese, nato probabilmente intorno al 1475, entrò come novizio nell'Ordine dei monaci olivetani nel 1492, compiendo poi la sua professione il 18 [...] , fra Giovanni, è difatti attivo a Monte Oliveto Maggiore (1499-1501), a S. Michele in Bosco a Bologna (1502-03) e in Lombardia (Lodi, 1508-09, e Mantova. 1514-15). Questi lavori (Muraro, 1956) non s oggi più rintracciabili e bisogna arri re al terzo ...
Leggi Tutto
LELLI, Giovan Battista
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Milano il 21 giugno 1827 da Antonio e da Carolina Bianchi (Milano, Arch. stor. diocesano, Parrocchia di S. Vittore al Corpo, Registri di morte, anno [...] di paesaggio a Napoli e in Italia dal '600 all'800, Napoli 1970, p. 56; C. Pirovano, Vedutisti e paesisti in Lombardia, in Lombardia. Il territorio, l'ambiente, il paesaggio…, a cura di C. Pirovano, Milano 1984, p. 261; F. Monteforte, U. Dell'Orto e ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] della Fabbrica del duomo di Milano, III, Milano 1880, p. 314; IV, ibid. 1881, pp. 6 s.; M. Formentini, La dominazione spagnola in Lombardia, Milano 1881, pp. 104 s., docc. 357-359; C. Guasti, in G. Vasari, Le vite…, a cura di G. Milanesi, VI, Firenze ...
Leggi Tutto
MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] . Achenbach e A. Calame), costantemente presi a modello soprattutto per le ambientazioni dei loro soggetti, così diverse dal paesaggio lombardo.
Nella pittura del M. i luoghi rappresentati sono talvolta a lui molto vicini come nel caso di Monti sopra ...
Leggi Tutto
lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...