GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] italo-germanico in Trento, XXI (1995), pp. 41-67; X. Toscani, La Chiesa di Pavia in età moderna, in Storia religiosa della Lombardia, XI, Diocesi di Pavia, a cura di A. Caprioli - A. Rimoldi - L. Vaccaro, Brescia 1995, ad ind.; S. Andretta, Devozione ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , chiese al maestro generale dei domenicani di riunire in capitolo le nove province di Spagna, della Francia meridionale, di Lombardia, di Romania e di Grecia, allo scopo di mandare nella Grande Armenia alcuni confratelli, ai quali impose di adottare ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] resti dell'antico rigorismo e giansenismo, ma anche quella simpatia per il giuseppinismo, viva nei paesi asburgici, nel Veneto come in Lombardia, in cui era vivo il ricordo di Maria Teresa, ma anche del Riegger e del Kaunitz, e in Toscana ove Pietro ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] , hospitalia), terre coltivate, boschi, foreste e paludi in molti luoghi dell'Italia settentrionale, dal Piemonte alla Liguria, alla Lombardia, all'Emilia, al Veneto, e altrove. San Silvestro di Nonantola ne aveva ovunque, da Torino a Firenze, all ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] [scriveva sul bollettino dell’Opera dei Congressi Enrico Massara, esponente dell’ala più decisa dell’intransigentismo in Lombardia] giovano per tante ragioni; ebbene si facciano, si ripetano, si esaltino, si dirigano a vantaggio dell’Opera ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] dirigenti tra le figure più rappresentative del movimento cattolico, da Filippo Meda, esponente di primo piano del movimento cattolico lombardo, favorevole sin dagli anni di Pio X a un inserimento dei cattolici nella vita dello Stato, deputato dal ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] di una Chiesa nazionale toscana. L'alleanza che si produsse qui, come, sia pure in misura minore, in Lombardia e nei territori austriaci, tra il riformismo ecclesiastico dei gruppi giansenisti che riponevano nel potere politico le loro speranze di ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] i migliori alunni del suo Stato (1853), ora per diverse nazioni (Francia, 1853; America Latina, 1858; Stati Uniti, 1859; Lombardia, 1860...), per migliorarne il livello culturale ma anche per formare un buon numero di sacerdoti educati direttamente a ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] di intesa previste nella legislazione regionale in materia urbanistica (leggi della Regione Abruzzo del 1988 e della Regione Lombardia del 1992), che subordinava la concessione di benefici alla stipulazione di un’‘intesa’. I giudici costituzionali ...
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Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] di riforma evangelica tardomedievali e la Riforma del XVI secolo, sia perché con la sua diffusione europea (Lombardia, Provenza, Calabria, Boemia, Polonia, Pomerania) sembra quasi predestinata all'attività ecumenica. I valdesi hanno formato il nucleo ...
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lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...