Generale e uomo politico (Valenciennes 1487 o 1488 - Gaeta 1527). Compagno di studî a Bruxelles di Carlo V e poi suo amico, fu (dal 1515) membro del Consiglio, poi (1522-24) viceré di Napoli. Ebbe parte [...] notevole nella campagna del 1524-25 in Lombardia e nella battaglia di Pavia; propose e ottenne, contro il parere di Carlo, duca di Borbone e gran conestabile, e del marchese di Pescara, di condurre Francesco I prigioniero a Madrid. Battuto dalle ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] 355-401; E. Riva, P. G.: il destino di un cadetto tra negozio e nobiltà, in Titolati, cadetti e parvenus. Il caso lombardo tra antico regime e Rivoluzione francese, a cura di C. Cremonini, Roma 1999, pp. 77-188; E. Puccinelli, Tra privato e pubblico ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] nel 1849, fu eletto anche consigliere provinciale di Voghera.
Entrato alla Camera quando si discuteva il progetto sull'unione della Lombardia e delle province venete agli Stati sardi, il D. si schierò a sinistra e votò con l'opposizione, che proprio ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] della dominazione austriaca e l'annessione della Lombardia al Regno di Sardegna. A 17 anni si trovava a Pavia per il primo anno d'università quando, insieme con alcuni amici, decise di partire con la spedizione Medici diretta in Sicilia per unirsi ai ...
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Patriota (Genova 1804 - Firenze 1884). Amico del Mazzini fin dagli anni universitarî, formò a Genova, con i fratelli Ruffini, il primo comitato della Giovine Italia; costretto a fuggire (1833), ebbe parte [...] nella spedizione della Savoia e nella costituzione della Giovine Europa. Nel 1848 combatté in Lombardia con la compagnia genovese di G. B. Cambiaso e nel 1849 partecipò all'insurrezione di Genova e alla difesa di Roma contro i Francesi. Fedele al ...
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Funzionario austriaco (Gorizia 1773 - Milano 1830). Incaricato di prendere possesso di Parma, Piacenza e Guastalla in nome di Maria Luigia (1814), resse le Legazioni dopo la ritirata di Murat (1815); poi [...] fu direttore generale della polizia di Milano, e (1818) presidente dell'imperial regio governo di Lombardia. Misurato nell'esercizio della sua carica, fu contrario ai procedimenti della polizia austriaca nel 1821. ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] , in Bollettino della Società pavese di storia patria, XXI (1921), 1-2, pp. 79-88; Id., Pavia e i moti del 1821, in La Lombardia nel Risorgimento italiano, XIII (1928), 14, pp. 49-68; Id. La prima spedizione di Savoia e il cavaliere C. P. D. (24-25 ...
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DANDOLO, Enrico
Renato Giusti
Nacque a Varese il 26 giugno 1827 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, e trascorse la fanciullezza (1835-38) nella villa materna di Adro (Brescia). Dopo una dimora [...] di gioventù …, Milano 1904, pp. 76, 99, 190, 366 s.; G. Carcano, Emilio Dandolo, Torino 1860, passim; V. Ottolini, La rivoluzione lombarda del 1848 e 1849, Milano 1867, pp. 75-80; E. Zanzi, E. D., Varese 1872; R. Barbiera, Il salotto della contessa ...
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Rattazzi, Urbano
Uomo politico (Alessandria 1808 - Frosinone 1873). Avvocato, fu eletto deputato al primo Parlamento subalpino diventando ben presto un esponente di spicco della nuova classe politica. [...] Seduto nei banchi della Sinistra, fu relatore del progetto di legge per l’annessione della Lombardia al Piemonte appoggiando le richieste lombarde di convocazione di un’assemblea costituente. Avvenuta la fusione e formatosi il governo presieduto da ...
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Figlio (Modena 1698 - Varese 1780) del duca Rinaldo I e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg; marito poco fortunato di Carlotta Àglae d'Orléans, salì al trono il 20 ott. 1737 e parteggiò per i franco-spagnoli [...] durante la guerra di successione d'Austria. Riconciliatosi con l'Austria (1753), ottenne fino al 1771 il governatorato della Lombardia, stabilendo in compenso il matrimonio tra la nipotina Maria Beatrice e l'arciduca Ferdinando d'Austria. Si valse in ...
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lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...