GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] il primogenito e con le tre figlie un nuovo, lungo viaggio: si fermò prima nell'amata Toscana, poi a Bologna, quindi in Lombardia, e a Milano rivide il Manzoni. Nella primavera del 1838, a Parma, fece visita al Giordani e, dopo altri giri, si stabilì ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] trentini (I. Puecher-Passavalli, A. Perini, A. Gazzoletti, A. Maffei, F.A. Marsilli e N. Negrelli) e con il gruppo lombardo dei fratelli Cantù (D. Sacchi, A. Mauri, L.A. Parravicini), cui rimarrà sempre molto legato: al periodico italo-austriaco il G ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] Dell'opera di Alessandro Manzoni, letterato e patriota, Milano 1886, pp. 8, 15, nn. 1 s.; C. Cantù, L'abate Parini e la Lombardia nel secolo passato, Milano 1892, passim; F. Buzzetti, I conti Imbonati a Cavallasca, Como 1896, pp. 35-43, 53 s., nn. 83 ...
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PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] 1884, pp. 275 s., 346; E. Motta, Morti in Milano dal 1452 al 1552 (spogli dal necrologio milanese), in Archivio storico lombardo, XVIII (1891), pp. 273 s.; F. Gabotto - A. Badini Confalonieri, Vita di Giorgio Merula, in Rivista di storia, d’arte e ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] ,La Bibliothèque du Vatican au XVe siècle, Paris 1887, p. 218; M. Borsa, P. C. Decembri e l'Umanesimo in Lombardia, in Arch. stor. lombardo, XX (1893), pp. 42-55, 409-427; F. P. Luiso,Studi su l'epistolario e le traduzioni di Lapo da Castiglionchio ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Napoli (di cui sarà segretario dal 1882 alla morte), e fu socio inoltre della Accademia reale di Torino, dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, dell'Istituto veneto, dell'Accademia reale di Palermo, dell'Accademia della Crusca e della Società ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] erano in grado di concedere anche ai sovrani. L'attività finanziaria procedeva di pari passo con quella mercantile. Dopo i «Lombardi», furono le compagnie fiorentine che si imposero, tanto che la moneta aurea di Firenze - il fiorino - divenne la più ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] bb. 1-10. P. Schedoni, Elogio del conte A. P., Modena 1786; G.B. Intra, A. P. e l’accademia mantovana, in Archivio storico lombardo, XII (1885), pp. 110-137; G. Cavatorti, A. P. (1736-1783), Villafranca 1907; G. Cavatorti, Catalogo delle stampe e dei ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] originale ai dibattiti sulla cosiddetta "aritmetica politica" sorti in Inghilterra, in Francia, nel Piemonte sabaudo e nella Lombardia asburgica. Come in altre occasioni era stato Pelli a interessarsene per primo, lasciando poi non senza rammarico al ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] nel successivo tra i supremi sindicatores e il 1º luglio 1648 fu nominato senatore. Compì vari viaggi in questi anni in Lombardia, a Venezia, a Roma; ma ormai la letteratura riaffermava i suoi diritti. Nel 1648 pubblicò due tra le sue opere maggiori ...
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lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...