LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] dell'esercito francese comandato da Napoleone Bonaparte, nel novembre 1796 il L. presentò all'Amministrazione generale della Lombardia, che aveva bandito un concorso sul tema Quale dei governi liberi meglio convenga alla felicità dell'Italia, un ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] Allo scoppio della guerra ottenne il grado di cornetta (4 nov. 1733) e prese parte alla vittoriosa campagna di conquista della Lombardia, divenendo luogotenente (14 maggio 1734), e partecipò, fra l'altro, alle battaglie di Colorno e di Parma (25 e 29 ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] proprie spese un battaglione di volontari, mentre Giovan Paolo con Michele palli e il giovanissimo Luciano partirono per la Lombardia. Angelica dopo poche settimane volle raggiungere i luoghi delle battaglie, per stare vicino ai propri cari ma anche ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] o vi si trovasse per caso - dove, il 20 maggio (cfr. Quétif - Échard, II, p. 355), ricevette dal provinciale di Lombardia l'approvazione dei censori e la licenza per la stampa dei Trattatelli spirituali della b. Angela da Foligno, da lui tradotti dal ...
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CANTONI, Carlo
Claudio Mutini
Nacque a Novellara (Reggio Emilia) il 14 ottobre del 1674 da Giovanni e da Francesca Vezzadini. Seguì nella città natale i primi studi presso il collegio impiantato dai [...] , Modena 1781, p. 387; I. Affò, Storia della città e ducato di Guastalla, IV, Guastalla 1787, pp. 13, 47, 81; G. Lombardi, Storia della lett. ital. nel sec. XVIII, V, Venezia 1832, p. 111; G. Malagoli, C. C. umorista e favoleggiatore del secolo XVIII ...
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BICETTI de' Buttinoni, Giovanni Maria Giuseppe
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Nacque il 10 dic. 1708 (e non il 13, come spesso è stato scritto) a Treviglio dal giureconsulto Giuseppe e da Laura Gambaloita.
Nel 1716 si trasferì [...] con felice successo eseguisce e promulga l'innesto del vaiuolo". Il merito del B., che diffuse tale pratica in Lombardia, fu pubblicamente riconosciuto allorché nel 1773l'imperatrice Maria Teresa lo gratificò di 1.000 zecchini gigliati.
Nel 1773 il ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] indurli a lasciare il territorio fiorentino. Dopo la terribile battaglia di Ravenna e il ritiro dei Francesi dalla Lombardia, forze militari spagnole al seguito del cardinale Giovanni, capo della famiglia de' Medici e legato pontificio, entrarono in ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] e vi tornò nell'agosto successivo, ma per pochi giorni.
"La salute e più il desiderio di quiete" lo spinsero a lasciare la Lombardia: partì da Milano l'11 o il 12 ag. 1812, diretto a Firenze, dove giunse il 17. Qui non gli mancarono amicizie vecchie ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] compresa, hanno un «blasone» un po' derisorio di nobiltà commerciale o gastronomica, ma «li Viniziani si sanno fare signori di Lombardia, e parmi la monarchia d'Italia» (97, 17); un giudizio che non era certo quello corrente nella cerchia medicea[24 ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] , 62-67, 71, 100, 105, 132, 135, 146, 188, 228, 236, 241 s., 247, 253, 383; E. Costa, Una variante canavesana de "La donna lombarda" raccolta nel 1840, in Lares, XXX (1964), 1-2, pp. 39-42; Id., La giovinezza di D. B. (1818-1847), in Figure e gruppi ...
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lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...