lavoro agile
loc. s.le m. Flessibilità prevista dalla legge all’interno di un rapporto di lavoro subordinato, finalizzata a incrementare la produttività e a facilitare il lavoratore nelle sue esigenze personali.
• «Bisogna pensare al telelavoro o a quello che definisco il “lavoro agile”: istituire, ove possibile, alcuni giorni settimanali di attività da casa. E poi organizzare il “car pooling” in ...
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Il divieto dei nova in appello
Gabriele Carlotti
Anche dopo l’entrata in vigore del codice del processo amministrativo la disciplina dei nova (domande, eccezioni e mezzi di prova, inclusi i documenti) [...] delle regole dettate dall’art. 345 c.p.c.
31 Sull’ammissibilità dell’interrogatorio libero anche nel giudizio amministrativo, v. TAR Lombardia, Milano, sez. III, ord. 6.4.2011, n. 904, in Giurisd. amm., 2011, II, 634.
32 V. Cons. St., sez. V ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] (1974), p. 204; M. G. di Renzo Villata, Scienza giuridica e legislazione nell'età sforzesca, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati ital. ed europei (1450-1530), Milano 1982, pp. 82-89; A. Belloni, Professori giuristi a ...
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Mariapaola Aimo
Abstract
Viene esaminato il tema del mobbing, partendo dalla nozione giuridicamente rilevante di tale condotta, costruita dalla giurisprudenza in mancanza di una definizione e di una [...] inadempimento datoriale degli obblighi inerenti il rapporto di lavoro (v., ad es., Cons. St., 1.10.2008, n. 4738, e TAR Lombardia, Brescia, 9.6.2011, n. 860, in www.dejure.it).
Il risarcimento del danno
In caso di mobbing il rimedio assolutamente ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] , sulla quale furono esemplate tutte le successive ristampe, in realtà l'opera genovesiana non venne apprezzata nella Lombardia asburgica, proiettata verso la fisiocrazia, perché considerata troppo farraginosa e legata ai problemi di una società ...
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Servizi pubblici locali
Giuseppe Caia
A far tempo dal t.u. 15.10.1925, n. 2578 non si era avuta una disciplina generale e tendenzialmente completa sui servizi pubblici locali e relative forme di gestione. [...] e vincoli di sostanza che debbono essere seguiti dagli enti locali, sull’organizzazione dei servizi pubblici locali. Il TAR Lombardia, sez. III, 3.10.2016, n. 178117, ha rilevato che i servizi pubblici locali di rilevanza economica possono essere ...
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L’assistenza sanitaria transfrontaliera
Alessandra Pioggia
L’Italia è fra i primi Paesi europei a dare attuazione alla dir. 2011/24/UE sull’assistenza sanitaria transfrontaliera. La disciplina si propone [...] 7.2.1984, C-238/82, Duphar e altri c. Olanda; C. giust., 17.6.1997, C-70/95, Sodemare e altri c. Regione Lombardia.
3 Pioggia, A., Diritto sanitario e dei servizi sociali, Torino, 2014, 10 ss.
4 Giubboni, S, Diritti sociali e mercato. La dimensione ...
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Pamela Beth Harris
Abstract
La Costituzione italiana garantisce alle confessioni religiose una libertà eguale, e prevede la stipulazione di intese con lo Stato per la sua realizzazione. La Corte costituzionale [...] Consorti, P., Diritto e Religione, Roma, 2014, 92). Perciò il rifiuto da parte della Corte del tentativo della Regione Lombardia di porre condizioni più stringenti per l’accesso al riparto dei luoghi di culto per le confessioni senza intesa (adottato ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] mentre un altro figlio nato da questo stesso matrimonio, di nome Ugo, siniscalco angioino in Piemonte e capitano generale in Lombardia, era stato assassinato nel 1303 a Milano. Dal matrimonio con Agathe de Mévouillon erano nati due maschi, Barral (m ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] nel secolo XVI, Napoli 1978, ad Indicem; M. G. di Renzo Villata, Scienza giuridica e legislazione nell'età sforzesca, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei (1450-1530), Milano 1983, pp. 98 ss. ...
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lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...