FRANCHI(Della Franca), Filippo
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Andrea di ser Nuto, nacque a Perugia nel secondo decennio del Quattrocento. Con tutta probabilità studiò nella sua città natale dove, [...] 1971, ad Ind.; M.G. di Renzo Villata, Scienza giuridica e legislazione nell'età sforzesca, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei, Milano 1982, p. 80 n. 19; G.W. Panzer, Annales typographici ab ...
Leggi Tutto
BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] di Portogallo duchessa di Savoia, Torino 1883, pp. 91, 103; p. Guasco, Diz. feudale degli antichi stati sardi e della Lombardia, Pinerolo 1911, pp. 531, 1087, 1299, 1755; G. Manno, Degli ordinamenti giudiziari del duca di Savoia Emanuele Filiberto ...
Leggi Tutto
DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] del sec. XV, Milano 1981, pp. 10, 20, 27; M. G. di Renzo Villata, Scienza giuridica e legislazione nell'età sforzesca, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati ital. ed europei (1450-1530), Milano 1983, pp. 89-90nota. ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] G. Brini, Necr., in La Patria, 10 maggio 1881; Bologna, Museo del Risorgimento, Fondo Martinelli; Le Assemblee del Risorgimento, Lombardia, Bologna…, Roma 1911, ad ind.; L. Simeoni, Storia dell’Università di Bologna, II, L’Età moderna, Bologna 1947 ...
Leggi Tutto
MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] the career of F. M. (1547-1566), in Gutenberg Jahrbuch, LXX (1995), pp. 151-158; A.G. Cavagna, La politica del libro nella Lombardia del xvii secolo: prime note, in Il Bibliotecario, n.s., XIII (1996), pp. 223-258; A. Nuovo - C. Coppens, I Giolito e ...
Leggi Tutto
Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] , Piemonte, 1922), P. d’Abruzzo (1923, dal 2001 P. d’Abruzzo, Lazio e Molise), P. del Circeo (Lazio, 1934), P. dello Stelvio (Lombardia, Trentino Alto Adige, 1935), P. della Calabria (1968, dal 2002 P. della Sila). Altri 13 sono nati tra il 1989 e il ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] furono travolti dalla prevalenza guadagnata anche in Germania dai Libri feudorum (v. feudo), compilazione di diritto feudale longobardo formata in Lombardia tra la fine del sec. XI e la prima metà del sec. XII, che divenne di diritto comune per tutte ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] V e Leone X da una parte, Francesco I di Francia dall'altra. Teatro delle operazioni dovendo essere la Lombardia, Modena, Reggio e Parma divenivano piazze di capitale importanza militare: ed effettivamente, il 19 dicembre l'esercito francese occupava ...
Leggi Tutto
La disoccupazione in Italia e nel mondo tra il 1929 e la seconda Guerra mondiale. - Un forte squilibrio tra potenziale di lavoro e possibilità d'impiego, l'esistenza di vaste zone depresse, il basso reddito [...] 640.000 disoccupati; seguiva l'Italia meridionale e insulare con oltre 246.000 unità e l'Italia centrale con oltre 214.000: la Lombardia con 210.427 e il Veneto con 200.000, furono le due regioni ove si ebbero le più acute manifestazioni del fenomeno ...
Leggi Tutto
SENATO (XXXI, p. 362)
Renato CERCIELLO
Diritto pubblico italiano (p. 368). - La riforma che la legge 19 gennaio 1939, n. 129, introdusse nell'istituto parlamentare con la soppressiom della Camera dei [...] ogni regione siano costituiti tanti collegi quanti sono i senatori ad essa assegnati (attualmente: 17 seggi al Piemonte, 31 alla Lombardia, 6 al Trentino-Alto Adige, 19 al Veneto, 6 al FriuliVenezia Giulia, 8 alla Liguria, 17 all'Emilia-Romagna, 15 ...
Leggi Tutto
lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...