FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] che lo portarono a esplorare sistematicamente la flora dell'attuale Trentino-Alto Adige con ampi sconfinamenti in Veneto, Lombardia e Austria. Sebbene egli nulla pubblicasse, fu presto riconosciuto come botanico competente e ricercato da numerosi ...
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CAVARA, Fridiano
Valerio Giacomini
Nacque il 17 nov. 1857 a Mongardino (Bologna) da Filippo e Rosalia Ghedini. Si laureò in scienze naturali presso l'università bolognese nel 1885, con una tesi sulla [...] , sive Mycetum Specimina in Longobardia collecta exsiccata et speciebus novis vel criticis iconibus illustrata, Pavia 1891; Contribuzione alla micologia lombarda, in Atti d. Ist. bot. d. Univ. di Pavia, s. 2, II (1892), pp., 207-292; Intorno alla ...
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GIACOMINI, Valerio
Gaspare Mazzolani
Nacque a Fagagna, nel Friuli, il 21 genn. 1914 da Nino e da Maria Patat. Compiuti gli studi secondari a Brescia, nel 1933 si iscrisse al corso di laurea in scienze [...] a forme vegetali proprie dei distretti dell'Italia settentrionale (Alpi Retiche, Valle del Braulio, Agro bresciano, Prealpi lombarde e venete, ecc.), ma anche del Nordafrica, Etiopia, Venezuela.
Trasferitosi, poco dopo il rientro dalla prigionia di ...
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GRAZIOLI (sino al 1842 anche Graziolli), Giuseppe
Michele Gottardi
Nacque a Lavis, presso Trento, il 28 dic. 1808, primogenito di Andrea e Paola Brugnara. Perso a cinque anni il padre, "possidente di [...] inviso ad alcuni vicini e, soprattutto, alle autorità politiche, causandogli, nell'aprile 1848, in concomitanza con l'insurrezione nel Lombardo-Veneto, la breve deportazione nel carcere di Innsbruck.
Il G. fu definito, da una nota di polizia del 1 ...
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FENAROLI, Luigi
Mario Motto
Nacque a Milano il 16 maggio 1899, da Giovan Battista e Elena Gandini: il padre, funzionario di banca, lo educò a quell'amore per la natura che lo accompagnò per tutta la [...] della montagna (molti suoi lavori riguardano la flora e la vegetazione alpina), da giovane aveva fatto parte del Gruppo lombardo alpinisti senza guide, poi assorbito dal Club alpino accademico d'Italia del quale era stato uno dei fondatori. Era ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] delle eccezionali ondate di freddo, come quella dell'inverno 1928-29, la vegetazione forestale della Venezia Giulia e della Lombardia. La rivista Alpe ospitò per lunghi anni molte note divulgative del F. su argomenti riguardanti le essenze forestali ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] analogia da quelli delineati. La documentazione più ricca, relativa a costruzioni civili e militari, riguarda il suo soggiorno in Lombardia (dal 1482 in poi) dove fu in contatto con D. Bramante. Importanti gli studî sulla pianta centrale (legati al ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] anche complessi e autonomi dai centri abitati veri e propri.
Oltre al Parco Nazionale dello Stelvio, in comune con la Lombardia, in T.-A.A. nel 1991 esistevano le seguenti aree protette: nella provincia di Trento, i parchi naturali dell'Adamello ...
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lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...