GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] dai documenti, nulla certifica la data e le circostanze del suo arrivo in Italia, né se ci fu una sosta in Lombardia, come alcuni hanno ipotizzato (Atherly).
Per quanto riguarda le vetrate eseguite con il maestro Claudio per il palazzo Vaticano, e ...
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CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] di sé il C., in vista delle nozze di suo figlio Francesco Maria con Lucrezia d'Este. L'anno seguente era in Lombardia; nel 1570 eseguì vari lavori di oreficeria (anelli, collane, ecc.) anche per il principe Alessandro Farnese, figlio di Ottavio.
Nel ...
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BELBELLO, Luchino
Renata Cipriani
Dai documenti pubblicati per la prima volta dal Carta, poi con qualche aggiunta dal Pacchioni, quindi da Samek Ludovici (1954) si apprende che questo miniatore originario [...] , 1958, pp. 75-78; M. Salmi, Pittura e miniatura a Ferrara nel Primo Rinascimento, Milano 1961, p. 9; M. Meiss, An early lombard altarpiece, in Arte antica e moderna, 1961, pp. 129, 132, nn. 28, 29; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, III, p.. 221 ...
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DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] Brescia, II,Brescia 1961, p. 850; A. Puerari, Ragguaglio delle arti, in Tuttitalia, Lombardia, II,Firenze 1963, pp. 690 s.; G. C. Bascapé-C. Perogalli, Palazzi priv. in Lombardia, Milano 1964, p. 249; E. Marani, Architettura, in Mantova. Le arti, III ...
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BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, p. 348 (per Ernesta); A. Caimi,Delle arti del disegno e degli artisti nella provincia di Lombardia dal 1777 al 1862, Milano 1862, pp. 71 (per Antonietta), 79 (per Ernesta), 92 (per Giuseppe e Fulvia); Id., in Atti ...
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FRISONI, Marco (Marco da Campione, Marco Frisone, de Frixono)
Maria Cristina Loi
Probabilmente nativo di Campione, fa parte del consistente gruppo di "maestri campionesi" coinvolti nelle prime fasi progettuali [...] ad Indicem; Id., in Il duomo di Milano, Milano 1973, ad Indicem; A. Castellano, Dal tardo gotico al primo Rinascimento, in Costruire in Lombardia, a cura di A. Castellano - O. Selvafolta, Milano 1983, pp. 71 s., 89; Le chiese di Milano, a cura di M.T ...
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BRAMATI
Fabia Borroni
Fratelli disegnatori, incisori, calcografi, "i più fecondi nel campo delle vedute e dei rilievi architettonici" (Arrigoni), operosi a Milano nella prima metà del sec. XIX. Il genere [...] stampe, II, Milano 1970, pp. 8 (con i dati anagrafici), 81; A. Caimi, Delle arti del disegno...nelle provincie di Lombardia..., Milano 1862, p. 141; A. Monti-A. Bertarelli, Tre secoli di vitamilanese, Milano 1927, ad Indicem;P. Arrigoni-A. Bertarelli ...
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VASARI, Giorgio
P. Barocchi
Pittore, architetto e scrittore, nato ad Arezzo nel 1511 e morto a Firenze nel 1574.
Sin dalla prima edizione delle Vite, pubblicate a Firenze presso l'editore Lorenzo Torrentino [...] sempre più vasto - valorizzando non solo la Toscana (Pisa, Lucca, Siena, Pistoia), ma anche altre regioni d'Italia (Lombardia, Veneto, Emilia) - e più vario nella considerazione dello stretto rapporto tra arti maggiori e suntuarie.I solenni generalia ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] , non con il concorso diretto di Cluny, ma attraverso la riforma di Saint-Bénigne di Digione, introdotta in Normandia dal lombardo Guglielmo da Volpiano (Fécamp, 1001; Bec, 1002; Saint-Ouen a Rouen, 1008; Jumièges, Mont-Saint-Michel e Bernay, tra il ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] comune di Piacenza su B. e la val Trebbia, sancita nel 1173 dalla sottomissione di B. e dalla sua partecipazione alla Lega Lombarda; il dissidio tra il monastero e il vescovado si risolse invece nel 1208, dopo il processo di Cremona, con la vittoria ...
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lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...