CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] , dove per altro fu attivo in alcuni soffitti nei 1740 (R. Amerio Tardito, Torino, Pal. reale: restauro dei soffitti..., in Arte lombarda, VIII[1963], pp. 284, 290, 291). Dal 1740 cessano le notizie su Scipione, che tuttavia visse ancora a lungo se ...
Leggi Tutto
FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] la cui committenza dette inizio ad un'attività abbastanza intensa ed estesa ai territori del Lazio e della Lombardia. Ed appunto in Lombardia, dove nel frattempo si era spostato intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento, il F. eseguì per ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] Parma 1906, pp. 101 s., 123, 130; L. Testi. Nuovi quadri nella R. Galleria di Parma, in Boll. d'arte, II(1908), p. 19; G. Lombardi, Il Teatro Farnese di Parma, Parma 1909, pp. 9 s., 35; O. Masnovo, La vita e le opere di P. A. Bernabei…, Parma 1909; A ...
Leggi Tutto
AGLIATI, Luigi
Renata Cipriani
Nato a Como il 13 marzo 1816, fu scultore assai lodato ai suoi tempi, in quanto lo si voleva ispirato ai più puri esempi del '400, nonché alla poesia cimiteriale del Foscolo [...] 1902, pp. 31, 38, 104, 134; S. Vigezzi, La scultura italiana dell'800, Milano 1932, p. 124; Guida d'Italia del T. C. I., Lombardia, Milano 1939, pp. 302, 303, 306; F. Prigerio, Il Duomo di Como e il Broletto, Como 1950, pp. 138, 227, 360 (figg. 151 ...
Leggi Tutto
Pittore (Genova 1667 - ivi 1749). Fu dapprima ritrattista (ma non rimane nessun suo ritratto sicuro); si volse poi alla pittura di genere, prediligendo scene di monasteri e conventi di frati, aspetti della [...] e in Emilia, si trasferì a Milano (1711-35), dove lavorò specialmente per il conte Colloredo, allora governatore della Lombardia. Ritornò quindi a Genova.
Opere
Nei suoi quadri - scene di monasteri animate da fantomatiche figure di frati, scene di ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Novara (13 aprile 1500). In tali circostanze Leonardo, che con ogni probabilità non si sente sicuro, decide di abbandonare la Lombardia: pare però che i suoi soggiorni e le sue missioni degli anni successivi siano sempre effettuati in un contesto di ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] Paragone, n.s., XLI (1990), 479-81, pp. 99-101; S. Gatti, Un dipinto di G. F. già in Brianza e ora a Berlino, in Arte lombarda, n. s., I-II (1991), 96-7, pp. 161-164; M. Dell'Omo, Pietà e prestigio nel duomo di Novara... Con dati inediti su Tiziano e ...
Leggi Tutto
FALCONI, Giovanni
Luba Eleen
Non si conoscono gli estremi biografici del F., originario di Firenze, attivo, come attestano i documenti, tra il 1434 e il 1437 in qualità di miniatore per Leonello d'Este [...] différentes contrées de l'Europe, Milano 1949, p. 70; R. Cipriani, Codici miniati dell'Ambrosiana, Milano 1968, p. 227; T. Lombardi, I corali del Museo del duomo, in La cattedrale di Ferrara, Atti d. Convegno naz. di studi storici... [1979], Ferrara ...
Leggi Tutto
BIANCHI
Fiorella Sricchia Santoro
Famiglia di artisti di origine lombarda, che per quasi due secoli fu al servizio dei Medici e dei Lorena, con incarichi attinenti alle collezioni d'arte granducali.
Non [...] e del commesso di pietre dure, che nel 1580 fu chiamato a Firenze dal granduca Francesco I insieme con altre maestranze lombarde specializzate. In quegli anni era stato ripreso il progetto di Cosimo I di costruire nella chiesa di S. Lorenzo una terza ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] ad una momentanea adesione agli entusiasmi risorgimentali che lo portò ad arruolarsi coi garibaldini e - dopo la liberazione della Lombardia - a gravitare su Milano, come del resto altri pittori veronesi della sua generazione.
A Milano fu allievo all ...
Leggi Tutto
lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...