CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] in altri luoghi della penisola, ma il C. era rimasto nell'intimo un idillico, sospirante la quiete dei laghi e dei monti lombardi. Così trascorse gli ultimi anni di vita preferibilmente in una sua villa di Lesa, non lontana da quella già abitata dal ...
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CARACCIOLO, Ascanio
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Nacque nel 1513 da Giovanni Battista e da Beatrice Gambacorta. Entrò al servizio di Carlo V all'inizio del 1533. Due anni dopo partecipò alla spedizione di Tunisi contro il Barbarossa [...] C. subito dopo risalì la penisola e, dopo una sosta a Napoli, lo seguì, ormai nel 1536, a Roma, e quindi in Lombardia, dove l'esercito spagnolo fronteggiava quello francese, che aveva occupato la Savoia e il Piemonte. Dopo la tregua di Nizza (giugno ...
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ALDINI, Pier Vittorio
Augusto Campana
Nato a Cesena il 19 apr. 1773 dal letterato e antiquario Gioseff'Antonio e da Catterina Rossi, si laureò in giurisprudenza in patria (1794) e molto più tardi in [...] studi epigrafici propria della Romagna tra l'età del Marini e quella del Borghesi, le suggestioni dell'ambiente culturale emiliano e lombardo, anche se l'A. non raggiunse l'eccellenza di esempi contemporanei di più alto livello quali O. Cavedoni e G ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Id., Le origini della dominaz. angioina in Piemonte, ibid., pp.288 ss.; Id., La dominaz. di C. I d'A. in Piemonte e in Lombardia e i suoi rapporti colle guerre contro re Manfredi e Corradino, ibid., XLI (1891), pp. 201 ss.; Id., IlPiemonte e C. I d'A ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] und ihre Beziehungen zur Kunst, Leipzig 1906; L. Fumi, La sfida del duca Galeazzo Maria Sforza a B. C., in Arch. stor. lombardo, s. 4, XVIII (1912), pp. 357-392; F. Cusin, Impero, Borgogna e politica italiana, in Nuova Riv. stor., XIX (1935), pp. 137 ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] Tebaldo Visconti da Piacenza (1 sett. 1271), con il nome di B. Gregorio X, favorevole al dominio torriano a Milano e in Lombardia, lo confermò nella decisione.
L'elezione di B. Gregorio X rafforzava il governo del D.: nel 1272 podestà di Milano fu il ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] paesi europei e soggiornò a lungo in Inghilterra.
Nel 1859 si arruolò volontario nell'esercito sardo, lasciando, profugo, la Lombardia e, col grado di sottotenente dei granatieri, prese parte alle campagne di quell'anno e di quello successivo nell ...
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BARATTERI (Barateri, Baratieri), Marco Antonio
Angela Codazzi
Appartenne a una famiglia di ingegneri cartografi di Codogno operante nel sec. XVII. Il cognome appare in alcune carte geografiche a stampa [...] volta a perfecione et distinte le provincie in libro con qualche altra fatica". La carta, dedicata "ai Reggii ministri che governano la Lombardia", è datata da Codogno il 6 marzo 1637.
Carte di Giovanni Battista. 1) Città di Piacenza, cm 40,6 × 28. È ...
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BAROCCI, Ambrogio
Anna Maria Matteucci
Nacque a Milano da Antonio; detto Ambrogio da Milano o Ambrogio da Urbino, a seconda si consideri la città della sua nascita o la patria adottiva, fu architetto [...] nel 1507, il B. presiedette alla decorazione della chiesa di S. Salvatore, decorazione che venne eseguita su disegno di Pietro e Tullio Lombardo.
Attorno al 1472 è da porre l'Arrivo del B. alla corte di Urbino. Qui, a capo di una validissima schiera ...
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FORZONI ACCOLTI, Pier Andrea
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze il 1° marzo 1639, da Francesco, discendente della famiglia Accolti, e da Francesca di Zanobi.
Studiò presso i barnabiti e i gesuiti, [...] granduca Ferdinando II de' Medici, che seguì in importanti missioni, svolgendo un ruolo di primaria importanza, in particolare in Lombardia. Dopo la morte del granduca, avvenuta nel 1670, si mise a disposizione del principe Francesco Maria de' Medici ...
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lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...