BUCCELLATI, Mario
Valerio Terraroli
Nacque ad Ancona il 29 apr. 1891 da Lorenzo e da Maria Colombani, ambedue originari dell'Oltrepò pavese. A causa della precoce scomparsa del padre, con la madre e [...] i fratelli fece ritorno in Lombardia e a Milano, all'età di quattordici anni, entrò come apprendista nella gioielleria Beltrami e Besnati, situata in via S. Margherita al n. S. La scelta professionale non aveva precedenti nella tradizione familiare ...
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ACCAME, Nicolò
Giuseppe Oreste
Nato a Pietra Ligure il 23 febbr. 1817 da Bernardo, fu dapprima, per qualche tempo, in Russia e Germania, per commercio; si dedicò poi con fervore alla politica. Nel marzo [...] 1848 fu volontario in Lombardia, e poi, tornato a Genova, fu tra i promotori del Circolo italiano, più battagliero del Circolo nazionale e di intonazione decisamente unitaria. Il 3 sett. 1848 fu designato dall'assemblea dei soci, con A. Orsini e G. B ...
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musicoterapista
s. m. e f. Chi pratica una terapia basata sull’ascolto di brani musicali opportunamente scelti per i pazienti.
• [Giorgio] Bezzecchi è stato il primo sinti diplomato del Nord, è ricercatore [...] universitario e musicoterapista, vicepresidente dell’Opera Nomadi Lombardia. Vive in una casa, ma ieri mattina alle cinque e mezza ha voluto stare al fianco del padre, giunto dalla Slovenia nel 1943, deportato a Tossicia dal regime fascista e poi ...
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twittata
s. f. Scambio di brevi messaggi di testo inviati servendosi della rete sociale Twitter.
• Due sottosegretari e undici assessori, tra cui un leghista, tre dichiaratamente pidiellini e alcuni [...] tecnici. Eccola, la «nuova» giunta regionale, che dovrà traghettare la Lombardia fino al voto anticipato. [Roberto] Formigoni ne preannuncia un pezzo su Twitter in mattinata, poi la presenta per intero in una conferenza stampa che dura giusto il ...
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Firmian, Carlo conte di
conte di Statista asburgico (Mezzocorona 1718-Milano 1782). Ministro plenipotenziario a Napoli (1753), concluse le trattative per il matrimonio tra Ferdinando, figlio del re [...] Carlo di Borbone, e l’arciduchessa Maria Carolina. Fu poi governatore della Lombardia (1759), carica che conservò fino alla morte; qui assecondò la politica di riforme già avviata e attuò con accortezza le linee programmatiche fissate a Vienna. ...
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Uomo politico (Milano 1744 - ivi 1803). Soprintendente generale della milizia urbana a Milano (dal 1776), aderì alle idee giacobine e fece parte della prima municipalità democratica, istituita il 21 maggio [...] della Repubblica cisalpina (1797), si dimise lo stesso anno per accettare la carica di ambasciatore a Parigi. Tornato in Lombardia (1800), fu eletto alla Consulta legislativa e inviato a Lione come deputato alla consulta straordinaria (dic. 1801). ...
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Ciclista su strada sloveno (n. Komenda 1998). Professionista dal 2019 che gareggia per la squadra UAE Team Emirates, specialista in gare a cronometro, passista scalatore agile e potente, nello stesso anno [...] de France, primo sloveno a raggiungere questo risultato, e nel 2021 la Tirreno-Adriatico, la Liegi-Bastogne-Liegi, il Giro di Lombardia e di nuovo il Tour de France. Nello stesso anno ha vinto la medaglia di bronzo nella prova in linea alle Olimpiadi ...
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Nobile tedesco (sec. 13º-14º); venne in Italia al seguito dell'imperatore Enrico VII e rimase a Milano dopo l'occupazione della città (1311). Promosse (1312) la costituzione di una lega ghibellina, assumendo [...] il titolo di capitano generale dei fedeli dell'Impero in Lombardia. ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] Piemonte, dove ancora l’agricoltura giocava un ruolo rilevante, il 26,4%. Nel 1981, contro una media nazionale del 41,5%, la Lombardia si collocava al 52,1%, il Piemonte al 50,3, la Liguria, dato il precoce sviluppo del terziario, al 33,3%.
Il Nord ...
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Famiglia di pittori e architetti di Cremona, attivi nei secc. 17º-18º. Più noti i pittori Francesco, detto il Piacentino (Cremona 1669 - Pontremoli 1735), scolaro e collaboratore di Giuseppe (Casalmaggiore [...] 1661 - ivi 1720 circa); tra i maggiori pittori di architetture attivi in Lombardia, dipinse, con motivi tardo-barocchi, nei palazzi ducali di Modena, Massa e Parma, nella Certosa di Pavia, nel palazzo Ercole della Somaglia a Piacenza. Sue opere anche ...
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lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...