Garrulitas
arrulitas Nel senso di " gutturalità " o di " gracchiamento " è caratteristica, secondo D., della parlata dei Lombardi: Cfr. VE I XV 3, e v. Lombardia. ...
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Famiglia di maiolicari attivi a Savona e a Genova. Suo capostipite è Giovanni Antonio (n. 1605 circa - m. Torino 1685), oriundo di Castelnuovo in Lombardia; probabilmente uscirono dalla sua fabbrica i [...] 201 vasi da farmacia del museo civico di Savona che portano la marca dei figli. Questi furono: Bartolomeo (v.) e Domenico (Savona 1670 - Napoli 1746), scolaro del padre e del fratello, che lavorò nell'officina ...
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PELAVICINO (o Pallavicino), Oberto, marchese
Luigi Simeoni
Figlio di Guglielmo detto Pelavicino (morto nel 1217), fu un grande capo del partito ghibellino in Lombardia e in Emilia verso la metà del [...] sec. XIII; apparteneva a una famiglia feudale, che aveva feudi nel Piacentino, Parmigiano e Cremonese. Poco noti sono i suoi inizî: rettore ad Alessandria guelfa nel 1224 e capo dei popolari di Piacenza ...
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Geologo, nato a Caprino veronese nel 1714, morto nel 1795. Percorse per ragioni di studio parte del Trentino, della Lombardia, del Veneto e della Toscana. Fu direttore di miniere nel Vicentino e in Toscana, [...] poi professore di mineralogia a Padova, soprintendente all'agricoltura della Repubblica veneta. Nei suoi scritti svolse idee chiare sui rapporti tra l'attività endogena e la formazione dei giacimenti metalliferi ...
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Uomo politico e scrittore, nato a Milano nel febbraio 1814, morto in Roma il 20 febbraio 1892. Avvocato e insegnante in Lombardia, quindi emigrato in Piemonte, professore universitario a Torino, e deputato [...] si attenevano allora alle mazziniane, il B. era stato, nel 1848, tra i firmatarî della protesta contro l'unione della Lombardia col Piemonte; ma in processo di tempo s'era fatto partigiano della monarchia unitaria, e militava tra i conservatori. Fu ...
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Figlio (m. 1575) di Ferrante I Gonzaga e di Isabella di Capua, succedette al padre nel 1557. Fu comandante generale delle truppe imperiali in Lombardia e gran giustiziere del Regno di Napoli (1558); partì [...] con don Giovanni d'Austria contro i Barbareschi (1573), ma naufragò e finì per sbarcare in Africa, morendo poco dopo il ritorno a Guastalla. Durante la sua permanenza nella contea (dal 1567) fondò l'Accademia ...
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Architetto (n. Roma - m. Milano 1745 circa). Fu allievo di C. Fontana, secondo la testimonianza del contemporaneo M. A. Del Re. Attivo prevalentemente in Lombardia, realizzò le sue opere in uno stile barocco [...] semplificazione. Nel 1715 progettò la facciata del palazzo Cusani a Milano, che è considerato uno dei capolavori del Settecento lombardo. Notevoli sono anche le numerose ville di campagna, progettate da R. o a lui attribuite: Cernusco, villa Alari ...
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Questo termine e le voci corrispondenti di vauda (canavese), barraggia (biellese), groana (Lombardia), indicano una speciale consociazione vegetale caratterizzata dalla dominanza su larghe superficie della [...] in Italia le trasformazioni delle brughiere in campi o in prati irrigui, a coltura cereale o a coltura foraggera (p. es. i prati iemali lombardi e l'estesa zona a coltura risiera che si stende fra le Dore e l'Adda e fra le Alpi e il Po). Altrove ...
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lombardismi
Ghino Ghinassi
Prescindendo qui dalle relazioni di D. con i territori ‛ lombardi ', e dal suo giudizio sulle parlate di essi, per cui v. LOMBARDIA, diremo che una certa conoscenza dei volgari [...] Zingarelli, Parole e forme della D.C. aliene dal dialetto fiorentino, in " Studi Filol. Romanza " I (1884) 144-163; G. Agnelli, La Lombardia e i suoi dialetti nella D. C., in " L'Alighieri " III (1891) 377-400, IV (1892) 1-22 e 99-114; Parodi, Lingua ...
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Speciale coltura pratense (basata su Lolium italicum e Trifoglio ladino) diffusa specialmente in passato nella zona padana, in corrispondenza del limite delle risorgive permanenti (Lombardia, Piemonte) [...] e nei dintorni di Norcia, sulla quale si pratica l’irrigazione anche in inverno. In estate le m. non differiscono dai comuni prati naturali irrigui; nel periodo invernale invece l’acqua di irrigazione, ...
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lombard
‹lòmbëd› s. ingl. [dal ted. Lombard(zins) «tasso d’interesse lombardo», poiché nel medioevo i banchieri dell’Italia settentr. erano chiamati spesso lombardi], usato in ital. al
masch. – Tasso di interesse (detto anche tasso lombard)...