Foster, Jodie
Federico Chiacchiari
Foster, Jodie (propr. Alicia Christian)
Attrice e regista cinematografica statunitense, nata a Los Angeles il 19 novembre 1962. Ha vinto due volte il premio Oscar [...] (già ricoperta da D. Kerr nel 1956) in Anna and the King, diretto da A. Tennant.
bibliografia
M. Sinclair, Hollywood Lolita. The nymphet syndrome in the movies, London 1988.
L. Chunovic, Jodie: a biography, Chicago (Ill.) 1995.
D. Smolen, The films ...
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RONCONI, Luca
Rodolfo Sacchettini
Regista teatrale e d’opera, nato a Susa (Tunisia) l’8 marzo 1933 e morto a Milano il 21 febbraio 2015. In sessant’anni di attività, con più di duecento regie, ha reinventato [...] vita a un ‘racconto’ che si presenta come forma alternativa al dialogo tipicamente teatrale. Negli anni successivi: Lolita (sceneggiatura di Vladimir V. Nabokov, 2001), con un allestimento ironico da set cinematografico; Candelaio di Giordano Bruno ...
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Salce, Luciano
Serafino Murri
Sceneggiatore, attore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 25 settembre 1922 e morto ivi il 17 dicembre 1989. Autore di un cinema satirico fondato principalmente [...] nell'umiliante storia d'amore, nel contesto di un gruppo di adolescenti, tra un quarantenne milanese e una 'lolita' quindicenne (Catherine Spaak). La cuccagna (1962) mette invece a fuoco, con notevole amarezza, la fatica dell'emancipazione economica ...
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Lyne, Adrian
Demetrio Salvi
Regista cinematografico inglese, nato a Peterborough (Cambridgeshire) il 4 marzo 1941. Le precedenti esperienze professionali nel mondo pubblicitario, che lo accomunano ad [...] più esplicita l'importanza della componente sessuale quale elemento scatenante degli eventi: Indecent proposal (1993; Proposta indecente) e Lolita (1997), una versione più aderente al testo letterario di V.V. Nabokov rispetto a quella realizzata da ...
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Morricone, Ennio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Roma il 10 novembre 1928. Ha compiuto gli studi di tromba (con U. Semproni), composizione (con G. Petrassi), musica corale, strumentazione [...] (Átame!, Légami, 1990), M. Nichols (Wolf, Wolf - la belva è fuori, 1994), R. Faenza (Sostiene Pereira, 1995), A. Lyne (Lolita, 1997), W. Beatty (Bulworth, Bulworth, il senatore, 1998). Dal 1991 l'Accademia chigiana di Siena ha affidato a M. e a S ...
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María Candelaria
Marcelo Panozzo
(Messico 1943, La vergine indiana, bianco e nero, 101m); regia: Emilio Fernández; produzione: Agustín J. Fink per Film Mundiales; soggetto: Emilio Fernández; sceneggiatura: [...] eloquenza quasi profetica: "Se alla sua bellezza e alla sua fama aggiungiamo lo spirito tragico del popolo messicano, stia sicura, Lolita, che conquisterà l'Europa".
In effetti María Candelaria in Europa fu un trionfo: ottenne nel 1946 la Palma d'oro ...
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Winters, Shelley
Francesco Costa
Nome d'arte di Shirley Schrift, attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a East St. Louis (Illinois) il 22 agosto 1922. Bionda, procace e molto versatile, [...] e in Odds against tomorrow (1959; Strategia di una rapina) di Wise. Offrì quindi un'interpretazione straordinaria in Lolita (1962) di Stanley Kubrick nella parte dell'asfissiante madre della protagonista, disegnando invece in The Chapman report (1962 ...
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Morris, Oswald
Stefano Masi
Direttore della fotografia inglese, nato a Ruislip (Middlesex) il 22 novembre 1915. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta si affermò come uno dei migliori conoscitori del Technicolor, [...] The entertainer (1960; Gli sfasati), entrambi di Tony Richardson. Diede un'ultima grande prova nel bianco e nero con Lolita (1962) di Stanley Kubrick, dove rappresentò i diversi stati d'animo del protagonista alternando scene con toni tenui e morbidi ...
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Percorsi orientali di scrittura femminile
Rosita D’Amora
Tentare di delineare gli sviluppi più recenti di una produzione letteraria, partendo da una prospettiva di genere, comporta l’inevitabile rischio [...] il 2000 e il 2003 e trasposti sul grande schermo nel 2007, e dell’autobiografia-denuncia Reading Lolita in Tehran. A memoir in books (2003; trad. it. Leggere Lolita a Teheran, 2004) di Azar Nafisi (n. 1955), negli ultimissimi anni è proliferata la ...
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BUZZI (Buzzi-Peccia), Arturo
Licia Donati
Nacque a Milano il 13 ott. 1854 da Antonio e da Clotilde Peccia.
Egli certo volutamente postdatò la sua nascita di due anni, come appare da uno scritto del [...] dello stesso B., e tradotte in molte lingue, lo resero celebre in tutto il mondo. Di esse si ricordano Torna amore,Lolita,Serenata spagnola,The Miller's daughter,Come buy (da Shakespeare), e Un organetto suona per la via, suparole di L. Stecchetti ...
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lolita
s. f. [dal nome della protagonista del romanzo Lolita (1955), dello scrittore russo (naturalizzato americano) V. V. Nabokov]. – Adolescente precoce, che, anche per i suoi atteggiamenti maliziosi, già suscita desiderî sessuali, spec....