LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] tra fede e religione che è stato il nucleo ultimo del tentativo modernista, accusò costoro, e in particolare A. Loisy, di scarso coraggio e di poca consequenzialità nella loro posizione, soprattutto a causa della manifesta volontà di condurre la ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] ridotto il cristianesimo a fenomeno puramente storico (A. Ritschl), nei cattolici aveva suscitato il movimento modernista (A. Loisy). Se il cristianesimo altro non era che fenomeno storico, cessava il suo valore universale e assoluto, ma perdevano ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] è una ‛cosa' ma una ‛vita', è meno un termine che una crescita. Anche il dogma, come avevano visto A. Loisy e L. Laberthonnière nella loro opera esegetica, va tolto all'immutabilità e fissità conoscitiva cui l'aveva costretto la tradizione scolastica ...
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modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...