Storico delle religioni (Monaco di Baviera 1892 - ivi 1967). Cattolico di nascita, nel 1920 passò, sotto l'influsso di N. Söderblom, alla Chiesa evangelica. Dallo stesso anno fu professore di storia comparata [...] und Ostkirche (1937), II, Altkirchliche Autonomie und päpstlicher Zentralismus (1941); Der Vater des katholischen Modernismus, Alfred Loisy (1947); Neue Wege zur einen Kirche (1963). Ha diretto inoltre l'opera collettiva Die Religionen der Menschheit ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] . In questo periodo iniziò ad approfondire lo studio della critica biblica.
Ai primi di marzo 1897 fece visita ad A. Loisy - biblista e uno dei promotori del modernismo francese, che viveva a Neuilly dal 1894, dopo il suo allontanamento dall'Institut ...
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1. Santo; cristiano di Damasco che, in seguito a una visione, visitò s. Paolo, e imponendogli le mani gli restituì la vista e lo battezzò, rivelandogli la sua missione (Atti, 9, 10-18; 22, 12-16). Tradizioni [...] sacerdote; con altri accusò poi s. Paolo innanzi al procuratore Felice (Atti, 22, 2-5; 24, 2 segg.). Secondo alcuni (Loisy), A. non sarebbe stato più sommo sacerdote in quell'anno; secondo altri, fu destituito nel 59 circa. Sarebbe stato ucciso all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] oltre a Karl Julius Beloch che ebbe maestro a Roma, influisce senza dubbio la prima istanza, precisamente filologica, di Loisy), ma con un orizzonte storico che traguarda la stessa storia del cristianesimo e delle religioni, praticata fin dagli inizi ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] nella critica "tendenzialmente razionalistica" (Pellegrino..., p. 183)che il Loisy ne aveva fatto in L'Evangile et l'Eglise:di una (1908): Dalla sospensione di R. Murri alla scomunica di Loisy;in Il programma dei modernisti;in Una fede e una ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] suppone e insieme promuove, a fungere da criterio ermeneutico, almeno quanto le scoperte esegetiche di un Weiss o di un Loisy, per l’identificazione del kerygma cristiano, e anzi del religioso in genere. Essa d’altra parte incrociava, in direzione ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] il secolo XIX. Nel 1903 affrontò il tema impegnativo della natura del regno di Dio prendendo posizione nella controversia fra A. Loisy e A. Harnack.
Nel 1905 la nuova Rivista storico-critica delle scienze teologiche di G. Bonaccorsi si aprì con un ...
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Cristianesimo e Chiese cristiane
Trutz Rendtorff
Cristianesimo e Chiese: un rapporto complesso
Il termine 'cristianesimo' designa l'insieme delle conseguenze storiche derivate dal sorgere del movimento [...] , A., L'Évangile et l'Église, Paris 1902 (tr. it.: Il Vangelo e la Chiesa. Intorno a un piccolo libro, Roma 1988).
Loisy, A., La naissance du christianisme, Paris 1933 (tr. it.: Le origini del cristianesimo, Torino 1942).
Lübbe, H., Religion nach der ...
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BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] dopo, in seguito all'articolo The policy of the Pope, di cui era autore E. J. Dillon, un amico di Loisy (il maggior esponente del movimento modernista francese), e che venne pubblicato sulla rivista Contemporary Review nell'ottobre 1892 (pp. 457-77 ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] giovane, e che nel suo insieme sarebbero stati indicati con il termine ‘modernismo’. Da anni uno studioso francese, Alfred Loisy, che già era incorso in alcune censure da parte del cardinale arcivescovo di Parigi, stava cercando di applicare il ...
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modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...