Storico (Roma 1881 - ivi 1946), uno dei capi del modernismo italiano che, specialmente dopo la prima guerra mondiale, apparve quasi impersonato in lui. Sacerdote (1903), fu insegnante nel Seminario romano, [...] '"apologetica dell'immanenza", pragmatismo religioso e H. Bergson; nel campo della critica biblica, "escatologismo" e influenza del primo Loisy), poi di tendenze nuove (specialmente R. Otto, anche A. Schweitzer, F. Heiler). Tuttavia la posizione di B ...
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1. Santo; cristiano di Damasco che, in seguito a una visione, visitò s. Paolo, e imponendogli le mani gli restituì la vista e lo battezzò, rivelandogli la sua missione (Atti, 9, 10-18; 22, 12-16). Tradizioni [...] sacerdote; con altri accusò poi s. Paolo innanzi al procuratore Felice (Atti, 22, 2-5; 24, 2 segg.). Secondo alcuni (Loisy), A. non sarebbe stato più sommo sacerdote in quell'anno; secondo altri, fu destituito nel 59 circa. Sarebbe stato ucciso all ...
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NAZAREI
Mario Niccoli
. Con il nome di Νασαραῖοι o Ναζωραῖοι, Epifanio (Haer., 18 e 29) designa gli appartenenti a una setta giudaica precristiana, stabiliti nelle regioni di là del Giordano e che, [...] il nome nazareno è quello di una setta alla quale avrebbero appartenuto così Gesù come i suoi seguaci.
Secondo A. Loisy "si può ritenere che il nome spetti in origine alla setta battista dalla quale dipende originariamente il cristianesimo... esso ...
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LAGRANGE, Joseph-Marie
Nato il 7 marzo 1855 a Bourg in Francia; laureatosi in legge, entrò nel 1878 nel seminario di Issy, e due anni più tardi fra i domenicani. Datosi agli studî biblici, si fissò in [...] , 1921; Évangile selon saint Jean, 1925; L'Évangile de Jésus-Christ, 1928; Synopsis evangelica, 1926; Saint Paul, Epître aux Romains, 1926; Saint Paul, Epître aux Calates, 1918; Le Judaïsme avant Jésus-Christ, 1931; M. Loisy et le Modernisme, 1932. ...
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Gentile e il Concordato
Alberto Melloni
L’idealismo proibito
Quando nel giugno 1934 la Congregazione del Sant’Uffizio iscrive nell’Indice dei libri proibiti l’opera omnia di Benedetto Croce e Giovanni [...] Francia aveva accolto le implicazioni di L’Évangile et l’Église (1902) o Autour d’un petit livre (1903) di Loisy e non aveva conosciuto il febbricitare intellettuale per la ricerca di una ‘nuova apologetica’: aveva alle spalle Le cinque piaghe della ...
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La cristianità di Colosse (v.) non era stata direttamente fondata dall'apostolo Paolo, giacché nella nostra lettera i Colossesi, insieme con i fedeli di Laodicea, sono enumerati fra quelli che non avevano [...] , il Maugod esseniane, il Hag derivanti dai magi e caldei, il Loisy le crede appartenenti al culto di Sabazio (v. J. B. Lighftoot massa dei critici (Harnack, Sanday, Moffat, Clemen, Loisy, ecc.), la ritiene oggi semplicemente autentica.
La tradizione ...
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SALVATORELLI, Luigi
Angelo D'Orsi
– Nacque a Marsciano (Perugia) l’11 marzo 1886 da Salvatore e da Anna Alessandri.
Ebbe una formazione cattolica. Compì gli studi ginnasiali e liceali a Perugia, accolto [...] . Si appassionava, però, di ricerca storica. Influenzato dal modernismo e specialmente dall’opera di biblista di Alfred Loisy (la prima recensione a un suo testo è del 1908, secondo titolo della sterminata bibliografia salvatorelliana; il primo ...
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GIOVANNI Evangelista, santo
Leone TONDELLI
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Nella Bibbia portano il nome di G. il IV Vangelo canonico, tre Lettere, delle quali la seconda e la terza brevissime, e l'Apocalisse (v.). Nelle lettere [...] , che egli dovesse sfuggire alla morte.
E. Schwartz espose per primo l'idea, accolta poi da J. Réville, W. Bousset, A. Loisy, A. Jülicher, che G. morisse in Giudea, a epoca imprecisata, ma avanti l'anno 70. Fondamenti precipui di quella tesi sono: 1 ...
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TYRRELL, Georce
Mario Niccoli
Teologo modernista inglese nato a Dublino il 6 febbraio 1861, morto a Storrington (Sussex) il 15 luglio 1909. Anglicano, si convertì al cattolicismo nel 1879, e l'8 settembre [...] . v. Hügel, Father T.; some memorials of the last twelve years of his life, in Hibbert Journal, 1910, p. 233 segg.; A. Loisy, Mémoires pour servir à l'histoire religieuse de notre temps, III, Parigi 1931, pp. 111-138; v. anche, nell'indice dei nomi. ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] suppone e insieme promuove, a fungere da criterio ermeneutico, almeno quanto le scoperte esegetiche di un Weiss o di un Loisy, per l’identificazione del kerygma cristiano, e anzi del religioso in genere. Essa d’altra parte incrociava, in direzione ...
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modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...