Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] una dottrina di stampo neoplatonico in cui Dio è concepito come sostanza prima da cui promanarono prima la volontà divina (logos) e poi in successione gerarchica gli altri ambiti della materia. Gābīrol si distinse anche come poeta, al pari di Yĕhudāh ...
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Erotismo
Mario Cagossi e Bruno Callieri e Gabriella Turnaturi
Nel concetto di erotismo (dal latino tardo eroticus, a sua volta da ἔρος, "amore") si compendia ciò che attiene alla vita amorosa degli [...] Berlin-Leipzig, Goschen, 1917 (trad. it. Forme e giochi di società, Milano, Feltrinelli, 1983).
Id., Fragmente über die Liebe, "Logos", 1921, 10, 1 (trad. it. Sull'amore, Milano, Anabasi, 1995).
S. Tomaselly, R. Porter, Rape, Oxford, Blackwell, 1986 ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] una «logica schiettamente religiosa», dai modi non più attributivo-formali ma costitutivo-reali68, egli pensa evidentemente a un logos creatore di realtà: trovandosi così più lontano da Gentile (il cui ‘atto’ è per eccellenza forma, limitandosi a ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] teatrali Asmodeo - Amarsi male - Il fuoco sulla terra, verranno tradotte nel 1989 da Luigi Castiglione per l’editore romano Logos nella «Biblioteca universale cristiana».
44 Cfr. la Nota critica di Giovanni Miccoli, in A.C. Jemolo, Chiesa e Stato ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] preghiera del RnS, Roma 1990, pp. 114-119.
103 Si legge d’un fiato Benedetto XVI, La musica. Un’arte famiglia al Logos, Città del Vaticano 2009.
104 Tratto dalla recensione di B. Giurato, Alleluia, anche i teocon ballano Elvis Presley e la musica del ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] .
«Secoli e tempi» dunque, l’azione che si scarnifica e lo spazio teatrale che si riduce a nuda parola, appunto a Logos, incarnato in un cammino inesaurito di generazioni; che da Maria di Nazareth a Santa Maria del Fiore può concludersi – ancora una ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] sé quanto dell'immagine che la cultura fallocentrica (o 'fallogocentrica', nel neologismo che unisce l'imperio del logos a quello della sessualità maschile) ha voluto diffondere per giustificare la marginalizzazione della donna.
Grazie alla lezione ...
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lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...