URUGUAY
*
Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, II, p. 1077; III, II, p. 1059; IV, III, p. 774)
Popolazione [...] , catalogo della mostra al Museo Nacional de Bellas Artes, Buenos Aires 1987; S. Montealegre, Gonzalo Fonseca, por el dédalo de mithos y logos, in Arte en Colombia, 37 (settembre 1988), pp. 48-51 (trad. it. in Terzo Occhio, 15, 1989, 2, pp. 49-50); J ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] . Secondo l’esposizione che abbiamo fatto, veramente «si fermarono i piedi» del Signore e Salvatore nostro, dunque dello stesso Logos di Dio, grazie a quell’abito umano che aveva indossato, sul monte degli Ulivi. Ciò avvenne presso quella grotta, che ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] il cristianesimo avrebbe quindi convissuto con le culture pagane, arrivando ad assumerne alcuni elementi, quali l’idea del Logos divino, che Origene aveva ricavato dalla filosofia neoplatonica, in modo tale che l’originaria attesa dell’irrompere ...
Leggi Tutto
Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] e della giustizia è affidato a Cristo, di cui non si approfondisce minimamente la natura teologica (57), malgrado venga definito «Logos divino» (59), garante del provvidenziale ordine del mondo, nel quale l’unico Dio compone e armonizza la naturale ...
Leggi Tutto
Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] una dottrina di stampo neoplatonico in cui Dio è concepito come sostanza prima da cui promanarono prima la volontà divina (logos) e poi in successione gerarchica gli altri ambiti della materia. Gābīrol si distinse anche come poeta, al pari di Yĕhudāh ...
Leggi Tutto
Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] non può essere ridotta ai primi. Già Aristotele sosteneva che ogni azione umana è caratterizzata dall'interazione di un logos, un ethos e un pathos. Pertanto, quando si critica il razionalismo degli studi strategici ci si riferisce soprattutto agli ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] del Figlio, attribuendogli la funzione di «interprete» e di «vicario sulla terra» sia di Dio-Re, sia del Logos-Cristo70. Si tratta di un livello di idealizzazione che conferma la sacralità del potere imperiale senza sollevare particolari problemi di ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] importanti somiglianze con i più elevati apparati amministrativi dell’organizzazione militare. Al di sopra di tutto sta il Logos regale (Cristo), descritto esplicitamente come «una sorta di prefetto (ὕπαρχος) del Grande Re»117.
In secondo luogo ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] la divinità dello Spirito; il nr. 5 Fotino di Sirmio, discepolo di Marcello di Ancira, per il quale il Logos era potenza (dynamis) divina non personalmente sussistente, una manifestazione del Padre nell'economia della creazione; i nrr. 6, 7 ...
Leggi Tutto
Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] -237. V.L. Menze, Justinian and the Making of the Syriac Orthodox Church, Oxford 2008; C. Dell’Osso, Cristo e Logos: il calcedonismo del VI secolo in Oriente, Roma 2010; H. Leppin, Justinian. Das christliche Experiment, Stuttgart 2011; M. Meier, «Ein ...
Leggi Tutto
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...