Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] la sua, la monarchia divina. All’unico re sulla terra corrisponde l’unico re in cielo e l’unico nomos e Logos sovrano (Discorso per il trentennale, c. 3)8.
Abbiamo sottolineato l’avverbio metafisicamente, giacché a nostro avviso, il nesso metafisico ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] di Cristo, le prerogative di ciascuna natura potevano essere attribuite all'altra. Era lecito dunque asserire che il Logos avesse sofferto nella carne, pur rimanendo impassibile la divinità. Ciò che rendeva inaccettabile questa teoria ai difisiti era ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] 17. Ma essa assumeva nel contesto della monarchia assoluta una valenza diversa, che faceva dell’imperatore una parte del Logos, della ragione universale, rendendolo capace di tradurre in precetti concreti, nomoi, le leggi universali che ne erano alla ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] a questo modo di intendere l'unione senza confusione, noi confessiamo che la santa Vergine è Madre di Dio [theotókos], perché il Dio Logos ha preso la carne e si è fatto uomo e, fin dall'istante del suo concepimento, ha unito a sé il tempio assunto ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] . Che in Hegel le cose non possano stare altrimenti è evidente: il soggetto della storia è, per lui, l'Idea, il Logos; il fine della storia è che l'Idea pervenga alla piena coscienza di sé, cioè a farsi autocoscienza, Spirito assoluto. Il lungo ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] . In più si aggiunge il caso romano dello scisma di Novaziano26 – presbitero e colto esponente della cosiddetta teologia del Logos e di posizioni rigoriste entrato in conflitto con Cornelio, che la comunità romana sceglie come proprio vescovo – nel ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] di Alessandria e Antiochia26. Dopo le accuse scambiatesi da Cirillo e Nestorio in relazione al dogma dell’incarnazione del Logos e della maternità della Vergine – madre di Dio, ovvero dell’uomo –, l’intento doveva essere quello di ridefinire una ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] di far rientrare questa irrazionalità nella storia, come «furore» (thumos), motore delle vicende umane e forza antitetica al logos, la «ragione »; e con Posidonio perciò l’interesse etnografico per i barbari, di cui è proprio il «furore», diventa ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] dall'altro, all'evoluzione della tecnologia dell'informazione.
Già Aristotele e Tucidide avevano notato che ogni decisione è influenzata dal logos, dall'ethos e dal pathos (v. Jean e Tremonti, 2000). Tutti i grandi studiosi di strategia, da Sun Tzu a ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] si ritrovano nelle problematiche cristologiche del sec. 5°: il simbolismo dell'a. è simile a quello dello schema logos-sarx (predominio del Verbo sulla natura umana di Gesù). Per gli apollinaristi esso rappresentava l''irrazionale' natura umana ...
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lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...