Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] fisicità possente dell'anima, intesa, secondo la tradizione stoica, come soffio vitale, frammento dell'Anima cosmica, che è Logos e, insieme, fuoco artefice o πνεῦμα, direttamente trasmesso al primo uomo dal respiro divino.
La parola della Scrittura ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] direzione o quanto meno una parte preponderante nella vita politica", e si è avvalsa "di un intermediario, di una specie di logos, dell'uomo politico, incarnato il più sovente nell'avvocato, il depositario della formola e della parola" (p.164):di qui ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] le giornate della creazione dalla Genesi, con la costante presenza della figura dell'Onnipotente raffigurato anche come Logos. Ricordi iconografici e stilemi martiniani, forse mediati dai pittori di educazione senese operanti a Pisa come Francesco ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] e le mani dell'uomo, la bellezza e verità delle 'forme' visibili immesse nel creato dall'attività amministratrice del Logos, seconda persona della Trinità, Sapienza di Dio e dunque 'arte' divina nella quale tutte le arti create si riconoscono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] 1926 (rist. in Condizioni dell’esperienza e fondazione della psicologia, Firenze 1964, pp. 13-175).
Funzione logica dell’irrazionale, «Logos», 1927, 10, 4, pp. 3-36 (rist. in Condizioni dell’esperienza e fondazione della psicologia, Firenze 1964, pp ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] -18), sulle persecuzioni dei cristiani (1920-21), sul conato criminoso (1920-21), sul diritto penale nel Gnomon dell'Idios Logos (1920-21): fino alla grande ed apprezzata sintesi dell'intera evoluzione del diritto penale: Crimini e pene da Romolo a ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] . Scritti per una festa di compleanno, con disegni di T. Pericoli, Roma 2006. Si veda inoltre: La televisione, il cagnolino, il logos: ricordo di B. P. A. Gnoli, F. Marcoaldi, M. Bettini, G. Pucci ci parlano del grande critico televisivo a partire da ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] celeste, al battesimo e alla trasfigurazione, aveva proclamato Figlio di Dio. Il prologo del Quarto Vangelo confessa che egli è il Verbo (Logos), luce vera che illumina ogni uomo, e che era presso Dio, e che era Dio, e creò il mondo e divenne carne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] dolore, dell’invecchiamento, della morte. Ma la ragione divina che brillava nell’universo e che egli identificava con il logos, ovvero il Cristo, efficace prima e dopo l’incarnazione, per quanto offuscata, riusciva ancora a indicare agli uomini la ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] Eliade. In Italia continuò a pubblicare sul Roma, Il Popolo d'Italia, La Stampa, Il Mattino, Educazione fascista, Logos, La Difesa della razza, Rassegna italiana, Il Saggiatore, Rivista del Club alpino italiano, Nuova Antologia.
Tramite G. Preziosi ...
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lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...