Padre della Chiesa (n. 135-140 circa - m. 200 circa). Originario forse di Smirne, ove certo, ancora giovanetto, fu uditore di s. Policarpo; durante la persecuzione di Marco Aurelio era già in Gallia, prete [...] di testi, solo per quanto riguarda, però, i sistemi dei suoi contemporanei. I. fu un difensore della teologia del Logos, ebbe una grandiosa visione della storia dell'umanità e del mondo materiale "ricapitolati" in Cristo; e un senso vivissimo della ...
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Apologeta cristiano (Atene 150 - Cesarea Marittima tra il 211 e il 215); viaggiò in giovinezza, stabilendosi infine ad Alessandria, dove fu (dal 190) presbitero. Durante la persecuzione di Settimio Severo [...] termine nella filosofia religiosa ellenistica) che utilizza tutta la tradizione culturale greca (ritenuta partecipe anch'essa del logos divino in quanto ha raggiunto alcune verità) e la fonde con gli insegnamenti della rivelazione ebraico-cristiana ...
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FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] F. F. e la sua unità spirituale, Benevento 1934; D. Bosurgi, Il pensiero filosofico di F. F. nella storia della sua formazione, in Logos, XVII (1934), pp. 33-44, 130-140, 306-316; XVIII (1935), pp. 117-132; M. Barillari, Il pensiero di F. F., Napoli ...
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Filosofo greco (6º-5º sec. a. C.), soprannominato per il suo stile ὁ σκοτεινός ("l'oscuro, il tenebroso"). Autore dell'opera in prosa ionica Περί ϕύσεως ("Intorno alla natura"), che si riallaccia, almeno [...] non può essere sé stessa se non opponendosi alle altre, in un'eterna guerra che è la madre di tutte le cose, il lògos del mondo. Che poi in questa filosofia, anche per la sua opposizione a quella di Parmenide, si accentuassero motivi tendenti a ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] 1937 al '39, anno in cui pubblicherà Studi aristotelici (in Logos, XXII [1939] pp. 1-40). Oltreché di Aristotele in . 99-104; M. F. Sciacca, Problemi dello spiritual. di A. C., in Logos, XX(1937), I, pp. 104-120; Id., Ilpensiero filosofico di A. C., ...
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Teologo e filosofo tedesco (Friburgo in Brisgovia 1904 - Innsbruck 1984), fratello di Hugo. È considerato tra i maggiori teologi cattolici del sec. 20º. Partecipò come esperto al concilio Vaticano II. [...] è circoscritta, per R., da un apriori teologico; l'umanità stessa è tale perché Dio ha voluto la sua autoespressione nel Logos. L'uomo, «uditore della parola», è pertanto orientato a priori verso la storia entro cui si verifica la rivelazione. Tra ...
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COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] una riprova dell'ambiente culturale, nel quale il logos assumeva una importanza incomprensibile alla sensibilità moderna.
Tale : manca, però, nell'epigono la capacità di servirsi del logos, elevato a simbolo, in funzione musicale, e il tono discorsivo ...
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CAPONSACCHI DI PANTANETO, Piero
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo da nobile famiglia nella prima metà del XVI sec. e giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine francescano. Si orientò prevalentemente [...] interpretare il Vangelo di s. Giovanni secondo moduli aristotelici, partendo naturalmente dal proemio con la famosa enunciazione del logos e analizzando le singole parole suscettibili di una derivazione filosofica.
Nel medesimo anno 1590 il C. dedicò ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] nella tradizione platonica fra II e III secolo, che vuole un legame intimo fra vita e dottrina, un sodalizio fra bios e logos che, proprio in quella tradizione, si traduce letterariamente in opere come il De Platone et eius dogmate (che premette all ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] accordo tra laici e cattolici che tenga conto del fatto che il cristianesimo è, sin dal principio, la «religione del logos», la «religione secondo ragione»: «il tentativo, portato all’estremo, di plasmare le cose umane facendo completamente a meno di ...
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lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...