Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] evangeliche all’interno di un apparato non cristiano38. Così dalla posizione di primato assunto dalla ragione (il logos greco) derivava direttamente una formulazione dogmatica della fede – espressa anche attraverso la conservazione fino al presente ...
Leggi Tutto
Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] non può essere ridotta ai primi. Già Aristotele sosteneva che ogni azione umana è caratterizzata dall'interazione di un logos, un ethos e un pathos. Pertanto, quando si critica il razionalismo degli studi strategici ci si riferisce soprattutto agli ...
Leggi Tutto
Interaction design
Cristina Chiappini
Paolo Rigamonti
La relazione uomo-macchina
La creazione della locuzione interaction design viene attribuita a Bill Moggridge e a Bill Verplank, membri della società [...] temi centrali di una ricerca di semplificazione e usabilità. Una semplicità simbolica, quasi ideologicizzata, un moderno logos in opposizione a una genericamente indefinita complessità, o forse per meglio dire complicatezza, associata alle idee di ...
Leggi Tutto
SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] p. 139 ss.; The Gesture of Power. Cosmocrator's Sign, p. 171 ss.; The Gesture of Thought. The Sign of Logos; id., Apotheosis in Ancient Portraiture, Oslo 1947 (sullo sguardo rivolto al cielo); F. Matz, Götterscheinung und Kultbild im minoischen Kreta ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura della Grecia
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella tradizione occidentale la civiltà [...] (fr. 11, 9 sg. Diels-Kranz), il sofista di Lentini esprimeva tutta la sua fiducia nei poteri della poesia. Questo logos fornito di metron, come egli lo definisce, è capace di produrre gli effetti più disparati sulla psyche degli uomini: spavento ...
Leggi Tutto
Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] del male si attua nella condanna ai castighi di una metempsicosi delle anime destinate a reincarnazioni senza fine. Nel lògos extratemporale e immobile di Parmenide, sotto la forma concettuale puramente speculativa dell'essere, si celebra un totale ...
Leggi Tutto
ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] , specialmente nelle sue correnti gnostiche: con esse si tende alla indicazione di E. come un principio cosmico e come Lògos. Una importante testimonianza di questo inserimento di E. nel cristianesimo è data da uno dei cubicoli della nuova catacomba ...
Leggi Tutto
Il rapporto tra mente e cervello
Luigi Scoppola
La questione della relazione tra mente e cervello si presenta, fin dalle origini della cultura occidentale, come centrale nell’analisi del soggetto umano. [...] .
Mentre in passato la psicoanalisi poneva una netta distinzione tra istinti, passioni, eros e affetti, da un lato, e logos, scienza, religione e verità assoluta, dall’altro, oggi, più genericamente, riassume tale distinzione in termini di emozione e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le riflessioni sulla natura del linguaggio animano la scena culturale tedesca tra la [...] di Schelling, questa “ipotesi superiore” – che in Hamann identifica la ragione con il linguaggio, ed entrambi con il Logos – ha avuto una diversa formulazione nella riflessione di Johann Gottlieb Fichte (1762-1814). Impegnato a “dedurre la necessità ...
Leggi Tutto
Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] lo scorcio del V sec. era ormai diffuso il convincimento che il corpo di M., che era stato il ricettacolo del Logos stesso incarnato, non fosse stato destinato alla corruzione, ma assunto in cielo. Di conseguenza le reliquie di M. non potevano essere ...
Leggi Tutto
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...