Gentile, il modernismo e la religione
Fulvio De Giorgi
Gentile teologo politico
In una sola occasione Gentile ci ha lasciato due redazioni di un suo scritto ed è il caso della conferenza La mia religione, [...] , assumendo che immanentismo assoluto e idealismo coincidessero. Occorreva passare dal metodo dell’immanenza al principio (pensiero, logos) dell’immanenza, mentre Blondel rimaneva in un principio di volontà o amore: così non raggiungeva Dio, ma ...
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tuono (trono; truono; 'ntrono)
Giorgio Stabile
Il termine, in D., oltre il suono prodotto dal corrispondente fenomeno atmosferico, ne designa l'effetto materiale, cioè lo squassare dell'aria provocato [...] ignitus " dello spirito (ma qui è presente anche la nozione storica degli ignicula o semina virtutum come particelle del logos-fuoco universale: v. SEME) irrompono nella umana natura abbattendo con effetto di t. i vizi della sua mala complessione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Georg Wilhelm Friedrich Hegel, uno dei maggiori filosofi di tutti i tempi, ha potentemente [...] a dire di mostrare come le categorie del pensiero non siano astrazioni soggettive, ma vincolino l’essere (on) al pensiero (logos). Secondo Hegel, la realtà è per sua natura conforme al pensiero. Ciò non significa attribuire coscienza alle cose, ma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Circa il problema della conoscenza, il pensiero medievale ha elaborato vari modelli [...] termini conoscitivi, la trinità umana è composta dall’intellectus, ovvero dalla facoltà di intuire l’intelligibile; dalla ragione, logos, figlia dall’intelletto e coincidente con la facoltà discorsiva di risalire a Dio attraverso le cause e, infine ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] del governo umano dai due princìpi chiave, ambedue di origine divina, attinenti alle sfere religiosa e civile. Il lógos divino e il frutto della creazione, Adamo, sono rappresentati spesso con riferimento diretto alle due parole iniziali (Adamo ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] si ritrovano nelle problematiche cristologiche del sec. 5°: il simbolismo dell'a. è simile a quello dello schema logos-sarx (predominio del Verbo sulla natura umana di Gesù). Per gli apollinaristi esso rappresentava l''irrazionale' natura umana ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] fatto che a mantenere invariato il senso di questo atteggiamento è la figura di Cristo il quale, nella sua funzione di Logos, non benedice, ma parla e crea l'universo mondo. Altrimenti non si capirebbe per quale motivo anche gli angeli rappresentati ...
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riscontro
Carlo Galli
Il r. è la riprova fattuale di un ragionamento, di un’intuizione, di un sospetto (Principe vii 17). In senso pregnante r. è incontro, corrispondenza, fra l’agire umano e i tempi [...] impetuosa che sia – e la mutevolezza degli umori sono sì un problema per la stabilità dell’ordine politico, ma il logos umano è ben in grado di oggettivare la complessità e la mutevolezza della natura e della società, di decifrarne operativamente le ...
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musica
Alessandro Niccoli
Raffaello Monterosso
. Il vocabolo ricorre solo nel Convivio, in accezioni che gli sono proprie anche oggi.
Come sostantivo astratto, indica l'arte che si esprime per mezzo [...] agitur per totam scientiam, videlicet sonoritas vocum, et ipsarum melodia. Et dicitur musica a Moys graece, quod est aqua, et logos, quod est scientia vel sermo, quia talis scientia inventa fuit iuxta aquas, et merito. Nam sicut aqua abluit sordes et ...
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Farmacologia clinica
Giovanni Apolone
Silvio Garattini
La farmacologia clinica (FC) è una disciplina scientifica che è parte integrante della farmacologia e si occupa dello studio dei farmaci e dei [...] che integrano la farmacologia clinica
Farmacoepidemiologia
L'epidemiologia, in accordo all'origine del termine (epí, dèmos e lógos), è la disciplina scientifica che si occupa di cosa succede alla popolazione per quanto concerne la salute. In ...
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lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...