Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico la ragione e la razionalità.
Architettura
Corrente di pensiero e di ricerca che si delineò [...] che pose a fondamento del diritto naturale la ragione umana intesa non come facoltà di attingere ai principi (cioè come logos), ma come facoltà calcolante, capace di stabilire relazioni, secondo il modello rigoroso della matematica. L’esigenza che il ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] afilosofia seconda".
La fisica. - Il contenuto di questa disciplina è l'attuale realtà sensibile in cui l'idea (o il logos) è, per così dire, ravvolta nella materia. Onde lo studioso della natura deve non solo possedere lo spirito di osservazione ...
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PAOLO, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
, Apostolo, nato a Tarso in Cilicia verso l'inizio dell'era cristiana, massimo propagatore dell'idea cristiana nel mondo ellenistico-romano, e a cui in gran [...] una teoria in pieno e chiaro sviluppo, che noi però non scorgiamo. Si può argomentare, come per l'idea del Logos nel Vangelo di Giovanni, che v'influissero specialmente le concezioni dei libri sapienziali dell'Antico Testamento, in cui la Sapienza ...
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LAO-TZE, o, più esattamente, Lao-tzŭ
Giovanni Vacca
Filosofo cinese del sec. V a. C., di cui non si conoscono con certezza né il nome, né date esatte, né le vicende della vita. Lao tzŭ è un soprannome [...] , che in cinese significa "via", talvolta anche "discorso, ragione", ha in questo libro un senso astratto che è stato avvicinato al logos dei Greci e anche a una certa forma di rappresentazione di un dio unico.
Tao, come appare dal contesto di questo ...
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TAZIANO (Τατιανός)
Quintino Cataudella
Apologeta cristiano del sec. II. Nato nel territorio degli Assiri (com'egli dice, ma l'indicazione potrebbe riferirsi alla Siria), tra il 120 e il 130 (secondo [...] punti essenziali della costruzione teologica. Quest'opera di precisazione e di sistemazione è soprattutto visibile nella dottrina del Logos, a cui già la filosofia cristiana di Giustino, a contatto con la speculazione greca, aveva dato una chiara ...
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REID, Thomas
Carlo Mazzantini
Filosofo, nato a Strachan (Scozia) il 26 aprile 1710, morto a Glasgow il 7 ottobre 1796. Insegnò nelle università di Aberdeen (1725-1764) e di Glasgow (1764-1780). Con [...] Dauriac, Le réalisme de R., Parigi 1899; A. Campbell-Fraser, Th. R., 1898; M. F. Sciacca, Dio nella filosofia di T. R., in Logos, XVI (1933), fasc. 1°, pp. 1-24; E. Boutroux, Études d'hist. de la philosophie, Parigi 1925; M. F. Sciacca, La filosofia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] filosofia della natura si fondono con l’interesse nuovo per il logos e con la sua abitudine di interrogare gli Ateniesi mettendo a nell’adottare uno stile di vita coerente con il logos béltistos, cioè con quelle credenze che siano risultate ...
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sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] di Dio, da lui promana come candore de la etterna luce (Cv III XV 5 = Sap. 7, 26), come Verbo o Logos vivificante il creato (v. SAPIENZA) e come seconda persona della Trinità. Non a caso Trinità, emanazione del Verbo e conseguente derivazione del ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] mutar di convinzioni dell’opinione. (DK, 82 B 11, 13)
In questo brano, Gorgia gioca sull’ambiguità del termine lógos – che può significare tanto ‘argomentazione’, in senso rigorosamente logico, quanto ‘discorso’, in senso puramente retorico – ed egli ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] altra, insostituibile portatrice dell’antidoto divino alla dismisura, alla dissimmetria, al disquilibrio, nel tempo della modernità Logos si porrebbe mostruosamente come bastevole da solo a sostenere una vita equilibrata e illuminata (S. Latouche, Le ...
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lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...