Sostantivo greco (λόγος «parola, discorso, ragione»), variamente usato nel linguaggio filosofico e teologico.
Per il più antico pensiero greco, incline a non distinguere l’aspetto verbale dall’aspetto razionale della verità, l. è la ragione che determina il mondo e la legge in cui essa si esprime (Eraclito). Nella sofistica l’elemento verbale del l. assorbe in sé l’altro: il l. è il «discorso» come ...
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-logia
-logìa [Der. del gr. lógos "discorso"] [LSF] Secondo o ultimo elemento di parole composte, nelle quali significa "studio, trattazione, teoria, dottrina" e simili. ...
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logociclica
logocìclica [Comp. del gr. lógos "proporzione" e kyklikós "circolare"] [ALG] [ANM] Curva algebrica piana del terzo ordine, più comunem. detta strofoide. ...
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-logo
-logo [Der. del gr. lógos "discorso"] [LSF] Secondo o ultimo elemento di agg. formati da sostantivi terminanti in -logia (per es., anàlogo da analogìa) oppure di sostantivi, in generale riguardanti [...] professioni, aventi la medesima derivazione (per es., cosmòlogo da cosmologìa) ...
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logomatica
logomàtica [Comp. del gr. lógos "discorso" e máthesis "istruzione"] [FAF] Termine, di recente introduzione e collegabile a un proposito di G.W. Leibniz, usato per designare un linguaggio universale [...] comune a ogni discorso scientifico, cui tenderebbe la moderna logica matematica ...
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tautologia
tautologia (dal greco tautós, «stesso, identico» e lógos, «ragionamento») in logica matematica, proposizione che risulta vera indipendentemente dal valore di verità delle singole parti che [...] la compongono. Tale è, per esempio, l’enunciato a ∨ ¬a, (da interpretarsi e leggere come «a o non a» come si evince dalla seguente tavola di verità:
La tautologia a ∨ ¬a è anche nota sotto il nome di ...
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logaritmo
logaritmo [Der. del lat. logarithmus, dai gr. lógos "proporzione" e arithmós "numero"] [ALG] Dati un numero reale positivo x e un numero a reale, positivo e diverso da 1, l. di x nella base [...] a è l'esponente y che bisogna attribuire ad a per ottenere x; si scrive y=logax, avendosi, equival., ay=x; perciò il l. è la funzione inversa della potenza, cosicché le proprietà dei l. riflettono quelle ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] santi e santi tra i santi? A chi è lecito guardare dentro i sacri recinti, se non al sommo sacerdote dell’universo [il Logos], il solo a cui è permesso scrutare i misteri di ogni anima razionale? Forse anche ad un altro [il vescovo Paolino], a lui ...
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lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...
verbo
vèrbo s. m. [dal lat. verbum «parola», e nei grammatici «verbo»]. – 1. a. Parola. Con questo sign., è com. ormai soltanto in alcune espressioni (per es., ripetere a verbo a verbo, parola per parola), e soprattutto in alcune frasi negative...