maniaco-depressiva, sindrome
Disturbo psichiatrico caratterizzato da oscillazioni del tono dell’umore in senso depressivo e in senso espansivo, intervallate da periodi più o meno lunghi senza sintomi [...] e per la maggior parte del tempo, di accelerazione ideativa o fuga delle idee, eloquio accelerato e logorrea, euforia ed espansività incongrua, iperattività fino all’agitazione psicomotoria, invadenza, irritabilità e aggressività. Il paziente si ...
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MacMurray, Fred (propr. Frederick Martin)
Francesco Costa
Attore cinematografico statunitense, nato a Kankakee (Illinois) il 30 agosto 1908 e morto a Santa Monica (California) il 5 novembre 1991. L'aspetto [...] sottile vaghezza nei modi raggiungevano effetti d'irresistibile comicità in contrasto con il gesticolare esagitato e la nervosa logorrea delle grandi dive degli anni Trenta. Prestato dalla Paramount alla RKO, tenne testa a Katharine Hepburn in Alice ...
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agitazione psicomotoria
Stato di tensione interiore che si manifesta con eccessiva attività motoria, solitamente non produttiva e ripetitiva, come camminare avanti e indietro, non riuscire a stare fermi [...] Durante tale periodo devono inoltre essere presenti almeno tre dei seguenti sintomi: grandiosità, fuga delle idee, logorrea, diminuito bisogno di sonno, aumentata distraibilità ed eccessivo coinvolgimento in situazioni pericolose. Nei bambini, invece ...
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linguaggio
Facoltà umana di esprimersi attraverso la parola.
Basi anatomiche e fisiologiche del linguaggio
Il problema delle basi fisiologiche del l. umano ha dato vita a uno dei capitoli più significativi [...] mentali, fra cui il mutacismo, espressione di una inibizione psichica, altre volte fenomeno isterico o intenzionalmente voluto, e la logorrea. Vi rientrano i disturbi del l. dialogato, quali il parlare a traverso, in cui il soggetto non dà alcuna ...
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A Clockwork Orange
Altiero Scicchitano
(GB 1971, Arancia meccanica, colore, 136m); regia: Stanley Kubrick; produzione: Stanley Kubrick per Warner Bros./Hawk/Polaris; soggetto: dall'omonimo romanzo di [...] 'senza legge' (A-lex). E se 2001 era quasi privo di dialoghi, A Clockwork Orange è sommerso dalla spettacolare logorrea di Alex, che con il suo 'nadsat' (un misto di neologismi, inglese cockney, russo, espressioni forbite e scatologia infantile ...
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SBARBARO, Pietro
Fulvio Conti
– Nacque a Savona il 20 aprile 1838 da Francesco, commerciante di vele e cordami per navi mercantili, e da Maria Salomone.
Studiò presso le Scuole pie di Carcare e di Savona, [...] «frequenti nei pazzi morali e negli epilettici» (Lombroso, 1887, p. 108), da «grafomania che in lui s’associa con la logorrea» (p. 114), lo classificò nella categoria patologica dei «mattoidi» (p. 115). Lo scrittore Carlo Dossi, a sua volta, annotò ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] , il contrasto fra l'alchimista verbale e l'incontinenza inquieta, resa nello iato che distanzia la "logorrea sublime dei personaggi" dal "declassamento piccolo-borghese delle situazioni" (Baldacci). La scrittura teatrale partecipa dunque alle ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] , fra cui il mutacismo, espressione di un’inibizione psichica, altre volte fenomeno isterico o intenzionalmente voluto, e la logorrea che spesso si accompagna alla fuga delle idee (➔ ideazione). Vi rientrano i disturbi del l. dialogato, quali il ...
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Umore
Carlo Maggini
Umore (dal latino humor o umor derivato di (h)umere, "essere umido") indica propriamente una sostanza liquida o semiliquida; in senso figurato il vocabolo sta a significare indole, [...] corpo viene vissuto con un senso di benessere. Nella mania, all'euforia si associano accelerazione ideica, logorrea, eccitamento psicomotorio fino a comportamenti eteroaggressivi violenti; i sentimenti vitali sono esaltati, non esistono coercizioni ...
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Anestesia
Alessandro Gasparetto
Giovanni Fierro
L'anestesia, dal greco ἀν-, privativo, e αἴσθησις, "sensazione", è uno stato di insensibilità determinato da cause organiche o indotto artificialmente. [...] accidentale iniezione endovasale, assorbimento più rapido, minore legame proteico ecc.), che può comportare sintomi iniziali quali logorrea, disturbi della visione e dell'udito, euforia, difficoltà ad articolare le parole, tremori muscolari e, infine ...
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logorrea
logorrèa s. f. [comp. di logo- e -rea]. – Loquacità eccessiva, patologica, disturbo caratteristico degli stati di eccitamento maniacale. Per estens., scherz., verbosità irrefrenabile, di chi si compiace di parlare senza sosta, dilungandosi...
logorroico
logorròico agg. e s. m. (f. -a) [der. di logorrea, sul modello di diarrea - diarroico] (pl. m. -ci). – Caratterizzato da logorrea: eccitamento l.; più spesso, riferito (soprattutto come sost.) al malato che sia in preda all’eccitamento...