Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] sua piena concordanza con i propositi di Agricola, bensì dichiara che il rifiuto della dialettica 'barbara' degli scolastici deve dar luogo all'elaborazione di strumenti logici e linguistici, non 'sofistici', validi per lo studio di tutte le arti e ...
Leggi Tutto
Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] : è la stessa coniugazione che proclamerà possibile l'empirismo logico.
Il concetto di un programma che regoli in anticipo Becker, 1958, p. 652), e di sviluppare un rapporto dialettico tra l'essere ricercatore e l'essere partecipe.
Nell'osservazione ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] astratte, ampliare le capacità dell'attenzione e costruire catene logiche di eventi. Più amorale che morale o immorale, egli deterministica della storia, basata sulle regolarità del processo dialettico e dei suoi esiti 'prevedibili'.
Verso il 1950 ...
Leggi Tutto
Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] il potenziale di coscienza. Il passato non ha più un senso logico nell'evolversi di una vita, se non esiste un presente ; e per più di dieci anni si pone in polemica dialettica con la pittura di materia considerando l'informale uno stadio estremo ...
Leggi Tutto
PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] le essenze, e sempre quelle presupponendo - extrapolando in ciò da come, in effetto, era stato posto il problema dai logico-dialettici - giunge alla conclusione che v'è una sperequazione tra l'oggetto significato e il significante, e che la giustezza ...
Leggi Tutto
Psicologia genetica
Jean Piaget
di Jean Piaget
Psicologia genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli stadi dello sviluppo. 3. Il ruolo dell'azione nella formazione del pensiero. a) Classificazione proposta [...] volta è seguito da una serie di livelli più avanzati nell'ambito di un processo dialettico privo di un termine ultimo.
f) L'esperienza fisica e l'esperienza logico-matematica
Se questo è il modo in cui le operazioni mentali derivano dall'azione sugli ...
Leggi Tutto
Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (v. vol. III, p. 649)
A. Delivorrias
Gli studi più recenti sulla vita e le opere di F. hanno come epicentro la scoperta dell’ergastèrion di Olimpia dove, tra il [...] Wittenburg, G. Zinserling, E. Kluwe, e principalmente il rigore logico di A. H. Borbein - essa estende le prospettive della ricerca 'utopia democratica trova la sua definizione normativa nel dialettico intrecciarsi del mito con la realtà e della lotta ...
Leggi Tutto
Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] solo uomo e a favore della deliberazione collettiva come dialetticamente più ricca e affinata - offrendo con ciò un una leadership adeguata restano quelli indicati, per cui sembra più logico cercare di individuare i 'tratti' che fanno un leader per ...
Leggi Tutto
Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] ordine retto da una necessità immanente e tuttavia ferrea (la dialettica di Marx e di Engels e del marxismo in generale). costruita, e ciò implica uno sforzo immaginativo per un verso e logico per l'altro, così che ciò che viene trasmesso sia ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] : in essa, Lu Sheng equipara l'intero Canone a un sistema di studio delle argomentazioni (ovvero di logica), e indica Mozi quale precursore dei dialettici come Hui Shi o Gongsun Long (320-250 ca.). Inoltre, viene nuovamente sollevata la questione del ...
Leggi Tutto
dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...
dialèttica s. f. [dal gr. διαλεκτική (τέχνη), lat. dialectĭca o dialectĭce (v. dialettico)]. – 1. Arte del dialogare, del discutere, come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, a persuadere un interlocutore,...