Complessità sociale
Niklas Luhmann
Storia del concetto di complessità
Il concetto di complessità designa la possibilità di descrivere l'unità (di un sistema, di un ambiente, del mondo, ecc.) ricorrendo [...] un operare simultaneo. Quando si passa dai modelli formali a teorie che descrivono sistemi reali, occorre perciò tener , invece, la scienza non ha recepito né la grande logica di Hegel né la logica operativa di Spencer-Brown (v., 1969), e anche nella ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] dall'esistenza, sotto questa struttura formale, di numerosi networks formali e semiformali che grazie alla posta Bologna: Il Mulino, 1994).
Chandler, A. D. Jr., The enduring logic of industrial success, in "Harvard business review", 1990, n. 2, pp ...
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Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] (contro il mercato).
Tra i fattori strutturali e le logiche d'azione suddette sussistono spesso tensioni e squilibri, e indotti da una diffusa e oppressiva presenza di autorità formali e regole burocratiche, che creano distanza tra le istituzioni ...
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Geografia della critica d’arte
Ernesto L. Francalanci
Critica e crisi
La nozione tradizionale di critica d’arte è oggi messa in discussione dal fatto che il suo orizzonte d’interesse si è enormemente [...] di ogni teoria, sviluppa nella critica una tendenza anticritica di omologazione di tutte le differenze formali e contenutistiche, anteponendo la logica del collage, del bricolage, del camouflage, del site specific e della monture. Nell’ordine: della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità industriale
Enrico Morteo
L’anteguerra e una modernità incompleta
Nel 1940, lo scoppio della Seconda guerra mondiale fotografava un’Italia ambiguamente [...] altrettanto giovani progettisti. Fu dunque ai margini delle logiche della grande produzione di serie che la cultura italiana in assenza di specialisti, sfumavano gli eccessi ideologici e formali: le aziende erano piccole, gli imprenditori quasi sempre ...
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Aerospace design
Annalisa Dominoni
Il design per l’utente dello spazio
Il mondo del design in questi ultimi anni è stato attraversato da una molteplicità di fenomeni che hanno modificato la cultura [...] .
Oltre ad aver accresciuto le qualità espressive, formali e funzionali dei prodotti industriali, il design si momento non è stato ancora formulato in maniera precisa. La logica più diffusa per arrivarci gradatamente è ancora quella espressa dall’ ...
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Relativismo e nuovi paradigmi filosofici
Aldo Giorgio Gargani
Premessa
Il relativismo si è originato nella cultura del continente europeo, ma oggi, all’inizio del 21° sec., esso costituisce uno dei [...] , le regole dei vari saperi non sono più norme formali e strutturali, astoriche e atemporali, ma manifestazioni dei modi (2003, 2° vol., p. 330). La nozione di verità logica (nel senso di Alfred Tarski e di Donald Davidson) cessa così ...
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Archeologia e società dell’informazione
Paola Moscati
Una denominazione controversa
L’informatica archeologica è una disciplina recente e in continua evoluzione, che promuove lo sviluppo di procedure [...] nel calcolo numerico, il successivo, incessante sviluppo delle applicazioni informatiche è invece legato agli aspetti logico-formali del trattamento dell’informazione. Si sperimentano nuove, inaspettate soluzioni per rendere funzionali e sistematiche ...
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Percorsi orientali di scrittura femminile
Rosita D’Amora
Tentare di delineare gli sviluppi più recenti di una produzione letteraria, partendo da una prospettiva di genere, comporta l’inevitabile rischio [...] vivono. Nel romanzo, del resto, anche sul piano formale, l’audacia dei contenuti viene arginata dal ricorso a sociale e, in qualche modo, è risultata sacrificata alle logiche della militanza politica. La parola fattasi denuncia, grido di protesta ...
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Nuovi modelli dell’abitare
Maurizio Vitta
Continuità e mutamento
Il 20° sec. ha pensato l’abitare riassumendolo nella figura sociologica dell’abitazione. Il modello della ‘casa’ come diritto sociale, [...] fondando il tema dell’abitazione di massa su protocolli formali elaborati alla luce dei medesimi criteri produttivi.
All arredi e delle attrezzature denunciano una disomogeneità che la logica del progetto moderno dell’abitazione non riesce ormai più ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...