Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] accrescimento di prerogative e poteri seguivano logiche assai meno ineccepibili.
Presentando qualche decennio Seicento, iniziarono a presentare a Venezia per ottenere per essi un formale riconoscimento statale: cf. A.S.V., Provveditori sopra Feudi, bb ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] del resto, in alcuni Prolegomena alessandrini alle opere logiche di Aristotele, i quali rappresentano l'introduzione generale al e sulle sue finalità. Queste e altre peculiarità formali e contenutistiche, rivelano l'esistenza di un'affinità ...
Leggi Tutto
La neologia
Bernard Quemada
La neologia, fenomeno linguistico e disciplina recente delle scienze del linguaggio, è un settore della lessicologia moderna che, dalla fine del 20° sec., accompagna lo sviluppo [...] questa ragione, ordinateur, che esplicita meglio le capacità logiche della macchina, è stato preferito a calculateur più li riceve: navigare (anche in informatica). Le similitudini formali che li facilitano possono essere anche fonte di ambiguità ...
Leggi Tutto
La milizia
Piero Del Negro
Il «secolo di ferro». Il partito della guerra contro il Turco
«Le guerre coi Turchi la tennero in moto », scriveva intorno alla metà del Settecento il patrizio veneziano Giacomo [...] consiglio prima di compiere l’età prevista dalla legge. Appare logico ritenere che fossero in maggioranza a favore di una gestione aggressiva nessuna di esse era «in istato da sostenere assedi formali»). Così la Terraferma era diventata fin dal 1701 ...
Leggi Tutto
Adolescenza
Augusto Palmonari
Una definizione provvisoria
Intendiamo per adolescenza quella fase dell'esistenza umana che segna la transizione dall'infanzia allo stato adulto, e cioè l'età compresa [...] basarsi su ipotesi, su possibilità puramente teoriche, su relazioni logiche, senza preoccuparsi dei rapporti con la realtà. In altre parole, diviene capace di impiegare la logicaformale, indipendente da ogni contenuto. L'adolescente si rende conto ...
Leggi Tutto
teologia
Dal lat. theologia, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεός «dio» e λόγος «discorso». In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con [...] sempre all’interno di queste, per svelare in qualche modo la logica interna di ciò di cui parla la fede. Uno sforzo analogo è andata incontro. A ogni modo, superando il piano relativamente formale sul quale ci si è mossi, è necessario porsi nuove ...
Leggi Tutto
Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] regolato da ferree leggi economiche, capaci di ricondurre alla loro logica qualunque ostacolo la società avesse tentato di porre sul suo percorso ancorata unicamente al rispetto di astratti principî formali o al richiamo retorico ai comuni valori ...
Leggi Tutto
Contratti del mercato finanziario
Renato Rordorf
Prendendo spunto da un documento di consultazione messo in circolazione dalla Commissione europea sul finire dello scorso anno, in vista di possibili [...] venditore del bene o al fornitore del servizio. La logica che ispira siffatta normativa non è perciò del tutto rapporto tra intermediario e cliente, e che analogo requisito formale non ha invece inteso richiedere per i contatti ulteriori, ...
Leggi Tutto
Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] e con l’ONU danno vita al quadro di legalità formale del diritto internazionale – e i poteri caratteristici della prima è tale in modo molto condizionato), rispetto alle cui logiche geopolitiche è concorrente. Due esempi di reazione del sistema ...
Leggi Tutto
no (non; nol; nolle; nollo)
Riccardo Ambrosini
1. ‛ No ', sia come avverbio negativo che come negazione sostantivata, è contrapposto a ‛ sì ' in un passo delle Rime (L 47 che 'l si e 'l no di me in vostra [...] 8, XIV 16 e 17, IV V 19, VIII 5, XIV 13, XVIII 2, XXI 13, XXIII 7, XXIV 12, XXVIII 12.
Rientrano in questa struttura logico-formale anche i casi di I I 11 quello pane... sanza lo quale da loro non potrebbe esser mangiata; VII 6 quello, che fa chi fa ...
Leggi Tutto
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...