Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] The architecture of theories, in Collected papers, 6.32). Peirce desumeva queste categorie da un ‟accuratissimo sistema di logicaformale" e intendeva applicarle alla realtà. In modo non diverso egli ne aveva presentato una prima lista in uno scritto ...
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Le regioni italiane tra federalismo e centralismo
Luciano Vandelli
Dall’unificazione alla Costituzione repubblicana
Sin dall’epoca dell’unificazione, la questione regionale ha alimentato un rigoglioso [...] ed economico, sia sotto il profilo degli elementi giuridico-formali. In realtà, gli elementi idonei a classificare uno Stato per costituire una entità comune, ma in base a una logica di decentramento, partendo da uno Stato unitario che ha inteso ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] da un punto di vista ontologico. Un campo era una struttura formale, non la realtà. Sorgeva allora la questione di quale realtà fosse si spegneva su una crisi metodologica che incrinava la logica interna alla scienza classica, ma si apriva verso i ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] che punto è lecito definirla 'africana'?". Un regime di continuità formali fra altre opere di Picasso e le suggestioni emananti da "fonti questo senso il primitivismo segna non uno stadio "pre-logico" (secondo l'accezione che i testi del sociologo e ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] ruolo centrale nella speculazione scientifica degli stoici; era dunque di primaria importanza per la logica stoica stabilire la validità formale di queste inferenze. Bisognava, prima di tutto, elencare i cinque argomenti ‘indimostrabili’, che erano ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] grado di sintetizzare quella che può essere considerata la logica interna delle due forme di organizzazione. I tipi loro status separato in diversi momenti, nonostante l'obbligo formale di fedeltà a Costantinopoli e la resistenza del patriarca al ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] negli anni Settanta e Ottanta, gli anni Novanta hanno visto le prime concrete applicazioni dei metodi basati sulla logicaformale a casi reali di dimensioni medio-grandi (come le verifiche di correttezza di microprogrammi), grazie alla realizzazione ...
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Regioni come territori capaci: governo regionale e qualità dei territori
Carlo Donolo
Ragioni di un tema
Nel presente saggio verranno analizzate le performance e la qualità dei governi regionali da [...] identificano i lori punti deboli. In primo luogo devono uscire dalle logiche dell’emergenza (che sono così redditizie sul piano politico), e propriamente la figura di politiche (policies) formali, in quanto – soprattutto sotto impulso comunitario ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] greco, egli nega che ciò possa essere determinato dalle regole formali di una scienza tecnica (Adversus mathematicos, I, 172, 176 la verità di q è prova della verità di p; fatto logico elementare è però che da falsità possono derivare verità e di ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] ancor più evidente la complessità delle logiche che ispirano il pensiero dell’imperatore. insulam deportari».
93 Fragmenta Vaticana 249, che prescrive tre formalità: redazione scritta, traditio solenne advocata vicinitate, allegazione nei gesta ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...