RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] cioè, di affidare le definizioni tipologiche ad analogie puramente formali fra dati assunti al di fuori di ogni preciso referente op. cit., ed. del 1960, p. 3). Con un errore logico-storico, che pesa su tutte le scuole del tempo (assunzione secondo la ...
Leggi Tutto
MATEMATICA NON COMMUTATIVA
La seconda metà del 20° secolo ha visto lo sviluppo di una molteplicità di ricerche matematiche, alcune motivate da considerazioni puramente interne, altre ispirate da problemi [...] , tra tutti i reticoli ortocomplementati (logiche quantistiche), quelli isomorfi al reticolo dei ₂1y₂1z
Quindi G(H) si può pensare come il gruppo delle differenze formali x2y di elementi di H, a meno di equivalenza. Si consideri la famiglia ...
Leggi Tutto
SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] volte a fornirne chiare definizioni si sono sviluppate, negli anni Sessanta, nell'ambito degli approcci formali (di solito basati sulla teoria logico-matematica dei modelli) alla semantica (J. Hintikka, R. Montague, D.K. Lewis). Accanto agli sviluppi ...
Leggi Tutto
Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] correttezza formale, pertanto, sono i linguaggi formalizzati secondo le regole della logica simbolica it. in Le Scienze, 1969, pp. 20-29).
W.V.O. Quine, Philosophy of logic, Englewood Cliffs (N.J.) 1970 (trad. it. Milano 1981).
A.N. Prior, Objects of ...
Leggi Tutto
SOFTWARE
Carlo Ghezzi
Ester Capuzzo
Ingegneria del software. - Nel contesto di questa voce, il termine software verrà usato in un'accezione ampia, che comprende sia il prodotto, cioè l'insieme dei [...] e transizioni a posti. La rete di Petri è un formalismo operazionale: lo stato di un sistema è rappresentato mediante una a operare, fornendo una descrizione concettuale delle relazioni logiche tra di essi e dei vincoli che devono intercorrere ...
Leggi Tutto
ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Pier Luigi Piccari
(App. IV, II, p. 677)
Tradizionalmente i temi dell'o.i., nell'accezione anglosassone del termine industrial organization, si possono riferire al campo degli [...] , tra il deduttivo e l'induttivo, di complessa articolazione e sistematizzazione (Eminente 1981).
Si spazia dalle logiche dei processi formali di pianificazione e dei loro livelli strategici (corporate, business, funzione: Steiner 1969; Ackoff 1970 ...
Leggi Tutto
Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] ma ancor più profondamente come un dovere. È la conclusione logica di un certo modo di costruire l'alterità". In questo effettiva realtà dei crimini, appigliandosi a pretesti formali per negare l'attendibilità delle testimonianze e addirittura ...
Leggi Tutto
Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] (come, per es., nell'epistemologia genetica di J. Piaget) di quelle regole e procedure formali o sintattiche codificate dalla logica classica -, quanto piuttosto sulla costruzione di modelli provvisti di contenuto semantico. Così, il primo passo ...
Leggi Tutto
LINGUAGGI PROGRAMMATIVI
Carlo Ghezzi
I l. p. (o linguaggi di programmazione) costituiscono il mezzo linguistico tramite cui gli elaboratori possono essere programmati. Essi costituiscono pertanto lo [...] ed è prassi ormai consueta che essa venga definita in maniera formale, per es. ricorrendo alla BNF, la semantica è a tutt se a queste operazioni non appare facile attribuire un significato logico in quanto operazioni su una lunghezza. I linguaggi di ...
Leggi Tutto
Traduzione
Sergio Marroni
(App. V, v, p. 533)
La traduzione letteraria
Se si sottopone a un approfondito esame l'idea, per molto tempo assai diffusa, che il tradurre consista nel 'trasporto' del significato [...] in qualche modo con la precedente ma operante su distinzioni logiche, secondo cui solo una parte del significato, quella denotativa, (le circostanze di partenza), imitandolo per quanto possibile anche formalmente" (Vermeer 1986, p. 33).
Ciò che segna ...
Leggi Tutto
logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...