Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] suoi taccuini, pubblicati in parte nel 19° secolo con il titolo di Iuvenilia e, relativamente ad alcuni testi di logica (Tractatio de praecognitionibus et praecognitis, Tractatio de demonstratione), solo nel 1988. Lo stesso anno, l'astronomo Giovanni ...
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Biologia
Corrispondenza fisiologica, ossia identità o somiglianza delle funzioni di organi per altri versi disparati (le somiglianze anatomo-morfologiche, relative al valore architettonico e costituzionale [...] uno e l’altro istituto; anzi, spesso, l’interpretazione dichiarata estensiva serve a eludere i divieti di applicazione analogica.
Filosofia
Nella logica, si dice analogiaa. del termine la proprietà che ha un termine o predicato di dirsi in senso non ...
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Poeta tedesco (Oberehenheim, Alsazia, 1475 - ivi 1537); frate francescano dotato d'una fantasia ricca e d'uno spirito naturalmente arguto, attraverso le sue opere ricondusse tutte le varie manifestazioni [...] ) in polemica contro J. Wimpfeling rivelavano il suo spirito critico; altri servivano a scopi didattici (manuali di logica, metrica, diritto, manuali mnemotecnici) o lo mostravano volgarizzatore sagace anche per un pubblico più largo di quello della ...
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In ambito critico-letterario il termine d. denota una strategia di lettura che, diversamente dalle metodologie tradizionali, non si propone di stabilire quale sia il significato (o i significati) di un'opera [...] soggetto sia possibile ritrovare un significato ''autentico'' − è, per Derrida, parte integrante della logica ''logocentrica'' della filosofia occidentale. Tale logica privilegia un termine assoluto − Dio, Natura, Ragione − per elevarlo al rango di ...
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LEVI, Primo
Giuliano Manacorda
(App. IV, II, p. 328)
Scrittore italiano, morto suicida a Torino l'11 aprile 1987. Sono del 1975 e 1978 i racconti di Il sistema periodico e La chiave a stella; nel primo, [...] sul quale incombe la ricaduta nell'orrore dei lager che L. studia nei suoi meccanismi psicologici e nella sua logica di disumanizzazione. L'intera produzione letteraria di L. è raccolta nei tre volumi Opera (1987-90, con prefazioni, rispettivamente ...
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GELMAN, Juan
Luisa Pranzetti
Scrittore argentino, nato a Buenos Aires nel 1930. Nel 1973 è nominato segretario di redazione della rivista Crisis e redattore capo del quotidiano Noticias, chiuso nel [...] e l'antologia Obra poética (1975).
Con un accurato lavoro sul linguaggio G. tende a trasformare la grammatica e la logica della lingua parlata. L'ultima produzione poetica assume il carattere di un doloroso, ossessivo dialogo con i compagni di lotta ...
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(App. III, I, p. 60)
Poeta spagnolo, morto a Madrid il 14 dicembre 1984. Nel 1977 gli è stato concesso il Premio Nobel per la Letteratura, che va ad aggiungersi al Premio Nacional de Literatura assegnatogli [...] espressività sul piano linguistico (la scoperta del paradosso come unico mezzo di opposizione nei confronti della logica razionalistica e di espressione dell'ineffabile poetico). Ricordiamo inoltre Diálogos del conocimiento (1974; trad. it. 1978 ...
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De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] opere drammatiche di F. Schiller), compose un dramma in prosa, Torquato Tasso, studiò la lingua tedesca, lesse la Logica di Hegel e tradusse Handbuch einer allgemeinen Geschichte der Poesie di Rosenkranz. Durante il periodo torinese (settembre 1853 ...
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poliziesco
Roberto Carnero
Indagini su delitti e misteri
Genere letterario affermatosi nel 19° secolo, il poliziesco si è sviluppato rapidamente attraverso l’opera di scrittori come Edgar Allan Poe, [...] .
Il metodo attraverso cui vengono svolte le indagini e viene risolto il caso è quello della detection, cioè della deduzione logica. L’intelligenza del detective è impegnata al massimo, quasi in una sfida con sé stessa, per trovare la soluzione all ...
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PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] 1-2: «A Nnapole io porzì [= anche] fuie studentiello / e la loica studiaie a San Tommaso»), che frequentò i corsi di logica e metafisica presso il monastero di S. Tommaso a Napoli, sede della facoltà di filosofia e teologia. Passò poi a più pratici e ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...