COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] normativo.
Negli scritti più maturi egli accentuò la sua interpretazione "integrale" dello Stato, irriducibile agli schemi della logica giuridica o economica. La critica alle teorie della rappresentanza e della divisione dei poteri (cfr., p. es ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] comproprietà (1890), in cui la dogmatica dell’istituto tiene saldamente le fila del discorso storico e ne promuove con logica stringente le novità; il tema è ulteriormente approfondito nel saggio Perpetua causa nelle servitù prediali romane (1893) e ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] parabola e segnò l'inizio di un rapido declino.
Nel conclave che seguì il C. si fece ancora guidare dalla logica degli interessi famigliari, cercando di far eleggere "persona che giontamente habbi ad accomodar et per raccomandate le cose nostre et ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] pubblico, VIII [1958], pp. 653 ss.), pur lamentando la "astoricità dell'impostazione", la scarsa utilità didattica, l'eccesso di "logicismi" e di "metafore", li giudicò importanti come opera di "teoria pura" del diritto; li definì il solo esempio, in ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] proiettò al di là della dimensione soltanto tecnica del lavoro giuridico (a ciò lo incitava lo stesso Grandi); conobbe le logiche che governavano i rapporti con gli ambienti politici; si familiarizzò con il mondo accademico ed entrò in contatto con l ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] con Dio, che il L. trova risposta alle persecuzioni di Roma. Su questa riflessione si innesta il recupero, nella logica di un più rigido schematismo, della tipizzazione "Stato di diritto" e "Stato personale" che, elaborata a partire dall'esperienza ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] avvocati e procuratori, succedendo a V. Scialoia - fu peraltro riconosciuto dal Carnelutti "fortissimo difensore" per "severa impostatura logica... e felicità dialettica".
L'avvento del fascismo segnò per l'A., già fascista prima del 28 ott. 1922 ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] Praedicabilium, Bononiae 1501.Altre due opere cita egli stesso nel De Monte impietatis e nel Quadragesimale: Commentaria super Logica Pauli Veneti (forse il testo delle sue lecturae pisane di filosofia) e Sanctuarium, Agiologius dietus, seu Conciones ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] "Biblioteca dell'economista": Dell'applicazione dei metodi quantitativi alle scienze economiche, statistiche e sociali. Saggio di logica economica (Torino 1878). Il metodo storico, interpretato e trasformato in senso positivista, giunge a confondersi ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] del B. si aprì un nuovo importante periodo. I Fiorentini si accinsero immediatamente alla riforma costituzionale della Signoria, logica conseguenza della caduta dei Medici, ed egli prese parte a questi lavori nella sua qualità di giurista: venne ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logicismo
s. m. [der. di logica, logico1]. – 1. a. In senso ampio, ogni dottrina che pone la logica a fondamento della filosofia, o le assegna comunque un posto preponderante in questa disciplina. b. In filosofia della matematica, indirizzo...